Presepe vivente a Vignate, in oratorio è andata in scena la nascita di Gesù
Al termine della rappresentazione con protagonisti i bambini e ragazzi, don Alessio Colombo ha ricevuto la Luce di Betlemme
L’oratorio San Giovanni Bosco di Vignate ha fatto da cornice ieri, domenica 22 dicembre 2024, alla rappresentazione del Presepe vivente.
Pomeriggio in oratorio
Per un pomeriggio l’oratorio San Giovanni Bosco di Vignate si è trasformato in Betlemme con un emozionante Presepe vivente. Così ha detto l’educatore responsabile dell’oratorio Cristian Pellegatta:
Abbiamo voluto rinnovare questa tradizione del Presepe vivente, gli altri anni veniva fatto il 6 gennaio da un gruppo di volontari, soprattutto adulti, della Parrocchia.
Per questa edizione abbiamo reso protagonisti i giovani: una decina di ragazzi di 18 e 19 anni durante degli incontri settimanali iniziati ad ottobre, hanno riflettuto sulla Parola: da questo percorso si sono poi messi in gioco con l’intento di sporcarsi le mani e impegnarsi per la comunità. Così hanno realizzato la capanna, le scenografie e scritto il copione della Natività.
Un ringraziamento va a tutti i partecipanti, una cinquantina tra personaggi, tantissimi bambini della primaria che stanno frequentando il catechismo, il coro degli angioletti della Chiesa diretto da Valentina Anelli e tutti coloro che ci hanno aiutato dietro le quinte.
Nella scena finale tra i tre Re Magi c’era anche don Alessio Colombo, che al termine della rappresentazione ha accolto la Luce di Betlemme portata dal gruppo Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) di Cassina de’ Pecchi con un momento collettivo di preghiera.