PizzAut il sogno è sempre più vicino
Alla cena di ieri sera, lunedì 5 marzo in centro Monza hanno partecipato in 400 per sostenere il progetto.
PizzAut il sogno è sempre più vicino.
PizzAut
Magliette rosse e sorrisi sinceri. Volontari dal grande cuore. E ragazzi speciali, capaci di trasmettere una passione inesauribile. Un evento, quello andato in scena ieri sera alla Pizzeria del Centro, che ha dato l’ennesima prova della fattibilità del progetto di PizzAut. E il sogno di Nico Acampora di realizzare il primo ristorante interamente gestito da personale con autismo è sempre più concreto. Anche perché oltre alla gara di solidarietà sulla piattaforma di crowd-founding, al di là dell’iniziativa delle teche promossa dal gruppo Facebook “Easy Monza”, ieri sera, lunedì 5 marzo, sono stati 400 i partecipanti che hanno sostenuto il progetto. Un’idea che mesi fa aveva conquistato il cuore degli italiani con la partecipazione al programma “Tu si que vales“.
Il commento di Nico Acampora
“Sono le 2 di notte… abbiamo finito di smontare tutto ma prima di andare a nanna voglio scrivere due righe di resoconto… Questa sera al ristorante del Centro a Monza abbiamo fatto una serata pazzesca, 400 coperti serviti con i nostri ragazzi speciali a cui oggi si è aggiunta Giada, ragazza autistica, gran lavoratrice che si è integrata alla grande nel gruppo diventandone subito la regina”.