La Giana celebrata in Consiglio comunale: "Ha dato tanto a Gorgonzola"
La sindaca Ilaria Scaccabarozzi ha consegnato una pergamena a calciatori e staff tecnico per celebrare l'eccezionale stagione della squadra di calcio cittadina

La stagione della Giana non si è ancora conclusa, ma già può dirsi eccezionale: i playoff conquistati (domenica 4 maggio il Primo turno con la Virtus Verona), la storica finale di Coppa Italia Serie C contro il Rimini e un campionato concluso con uno straordinario sesto posto. Risultati che sono stati celebrati anche dalla città di Gorgonzola, con l'Amministrazione che in occasione dell'ultimo Consiglio comunale, svoltosi nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 29 aprile, ha voluto consegnare alla squadra e allo staff tecnico una pergamena celebrativa.
Gorgonzola celebra la Giana: "Bamonte vuole la Serie B"
A fare gli onori di casa, la sindaca Ilaria Scaccabarozzi, che ha consegnato il riconoscimento nelle mani di mister Andrea Chiappella. Queste le parole della prima cittadina:
"Abbiamo ritenuto di invitare la squadra per ringraziarla. La Giana ha dato tanto in questi anni a Gorgonzola. Io servo caffè allo stadio da quando è in C, mi sono fatta tutte le partite in casa e devo dire che a volte è una gioia, a volte una sofferenza, ma è sempre una bella emozione. A volte spiace vedere che Gorgonzola non risponde come dovrebbe, ma so che la Giana è nel cuore di tutti i gorgonzolesi. La società in questi anni ha portato a casa risultati bellissimi. Questo, però, è forse l’anno clou: la finale di Coppa Italia non è qualcosa da tutti i giorni. Siamo davvero onorati di essere arrivati fino a lì. Così volevamo ringraziare la squadra perché i risultati sono stati incredibili per una città come la nostra".
Poi un pensiero al presidente Oreste Bamonte a cui, proprio in occasione della finale di andata con il Rimini, sono state consegnate le chiavi della città:
"La persona a cui più di tutti voglio dire grazie è Oreste Bamonte: ha dato e dà l’anima per questa squadra. Vuole andare in Serie B, ce lo dice ogni giorno. Prima o poi ce la faremo. Non fosse che per far contento il presidente".