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Raggiro
"Dobbiamo controllare i caloriferi", anziana truffata e derubata di 1.600 euro
E' accaduto a Brugherio: i due malviventi si sono spacciati come "emissari" dell'amministratore di condominio
Si sono presentati davanti alla porta di casa di una 88enne che vive a Brugherio, in via Filzi, con la scusa di dover controllare la temperatura dei termosifoni. Erano in due: uno è entrato, mentre l’altro è rimasto sul pianerottolo a fare da palo. Infine la fuga con 1.600 euro in contanti.
La truffa degli "emissari" (finti) dell'amministratore di condominio
Erano circa le 15 di sabato 16 dicembre 2023, quando a entrare in azione, in un palazzo a pochi passi dal centro, è stata una coppia di malviventi che si è spacciata come «emissaria» dell’amministratore del condominio. Il truffatore con cui la donna ha interloquito aveva in mano un apparecchio, con il quale ha finto di misurare il calore sprigionato dai caloriferi.
La fuga dei malviventi con 1.600 euro in contanti
Conquistata la fiducia, il balordo ha chiesto alla donna se tenesse del denaro nell’appartamento. "Sa, avvengono spesso delle truffe...", ha detto. A quel punto l’88enne ha raggruppato i risparmi che aveva in casa, mostrandoli come a dire "eccoli". E nel giro di un batter d’occhio, dopo averla distratta, il finto amministratore si è dileguato con il tesoretto e il complice appresso.
L'allerta ai Carabinieri
Una volta presa coscienza di essere stata derubata, all’anziana non è rimasto altro da fare che allertare i Carabinieri. I militari della Stazione di via Dante hanno raccolto la sua testimonianza, avviando le indagini per risalire ai due truffatori.
La regola cardine per non cadere in raggiri
Il tema delle truffe resta sensibile. La regola cardine per evitare di cadere nei raggiri resta una sola: mai far entrare in casa sconosciuti. E in caso di sospetti, allertare immediatamente il 112, per garantire un veloce intervento delle Forze dell’ordine.
