Cambierà il piano della sosta a pagamento a Cernusco sul Naviglio
Le strisce blu rendono meno dopo il Covid. Dal 2024 saranno apportati dei sensibili cambiamenti
Novità in vista per le strisce blu a Cernusco sul Naviglio. Dopo l'esperienza per certi versi fallimentare con l'affidamento alla società Tetris, l'assessore ai Lavori pubblici e alla Viabilità Alessandro Galbiati, ha annunciato per il prossimo anno profondi cambiamenti.
I parcheggi a pagamento rendono meno dopo il Covid
Uno studio mirato all'analisi dell'utilizzo delle strisce blu ha evidenziato che dopo il Covid le abitudini sono cambiate e gli introiti per la sosta sono sensibilmente diminuiti. Così l'assessore:
Va cambiata la filosofia. I parcheggi a pagamento devono servire sì ad avere un introito, che serve per compensare le spese di gestione, ma soprattutto per orientare la viabilità.
Per esempio va favorita la sosta a Villa Fiorita, in modo da avvantaggiare chi decide poi di avvalersi dei mezzi pubblici. Un parcheggio metà a pagamento e metà gratuito in via Cavour non ha funzionato.
Un nuovo bando
In questi mesi l'Amministrazione avrà il compito di elaborare un nuovo bando di gara per la gestione del posteggi a pagamento. L'obiettivo è di arrivare al 2024 con un nuovo gestore.
Intanto all'attuale è stato riconteggiato il debito nei confronti del Comune alla luce dei mancati introiti per il Covid e per, appunto, le diverse abitudini degli automobilisti. Non è più di 400mila euro come era stato polemicamente sottolineato dalla lista di minoranza Vivere Cernusco, ma all'incirca della metà.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 24 giugno 2023.