Anche gli studenti di Cassano d'Adda hanno dato il loro contributo a Puliamo il mondo
In una mattina raccolta una tonnellata di rifiuti abbandonati dagli incivili. In campo un esercito di 600 studenti, 120 genitori e i volontari di Protezione civile, Associazione Nazionale Carabinieri, Alpini, Sommozzatori Treviglio, Croce dell'Adda e Volontari civici
Nell'ambito della settimana dedicata all'iniziativa Puliamo il mondo di Legambiente ieri, venerdì 29 settembre 2023 anche gli studenti delle scuole di Cassano d'Adda hanno dato il proprio contributo.
Una lezione (agli incivili) di... pulizia della città
Entusiasmo tra ragazzi e bambini per la vetitreesima edizione di Puliamo il mondo. Circa 600 studenti hanno ripulito tante aree del territorio cassanese, accompagnati da 120 adulti, tra insegnati, nonni, genitori, volontari quali Protezione civile, Associazione Nazionale Carabinieri, Alpini, Sommozzatori Treviglio, Croce dell'Adda e volontari civici.
Tutti insieme hanno dato una lezione a coloro che invece che prendersi cura dell'ambiente che ci circonda abbandonano rifiuti di piccole e grandi dimensioni.
L'assessorato all'Ambiente del Comune di Cassano d'Adda ha organizzato anche quest'anno, con la collaborazione della Direzione didattica, questa attività importante per responsabilizzare i ragazzi e fargli capire quanto sia fondamentale non sporcare.
"Creare adulti responsabili"
Così l'assessore all'Ecologia Mario Cerri:
La speranza è di crescere adulti sensibili e attenti nei confronti del territorio, stimolando il senso civico dei ragazzi e la loro attenzione nei confronti dell'ambiente
Nei parchi, nei cortili delle scuole, all'isola Borromeo, in aree verdi e alla stazione è stata raccolta una tonnellata tra rifiuti indifferenziati, vetro, una rete e due materassi.
Anche il sindaco Fabio Colombo nel discorso di apertura della giornata ha incoraggiato i ragazzi a prendersi cura del mondo:
Il Comune si impegna tutto l'anno per mantenere pulita la città, purtroppo tante sono ancora le persone che sporcano e abbandonano rifiuti. E' importante che i ragazzi imparino, per il loro futuro, ad aver cura del loro Paese.