Area ex Galbani c'è un'offerta: sarà venduta ad aprile
Un potenziale acquirente ha presentato un'offerta da 4 milioni di euro al curatore fallimentare.
Potrebbe essere la parola fine per una delle questioni irrisolte di Melzo, l'inizio di un nuovo futuro della città. L'8 aprile l'area ex Galbani sarà venduta.
C'è un compratore per l'area ex Galbani
Negli ultimi giorni era già circolata la voce: la zona degli impianti produttivi in prossimità della Stazione e la Porcilaia lungo la Sp13 saranno messe all'asta. Quello che però non si è detto è che il curatore fallimentare che sta seguendo la procedura ha già in mano un'offerta da 4 milioni di euro. Ciò significa che, anche se l'asta andrà deserta, le due aree saranno vendute.
Un'affare che potrebbe fare gola
Quattro milioni di euro, questa la cifra da cui si parte per la vendita. Un'offerta che è stata ritenuta congrua in base alle perizie effettuate nel corso degli anni dagli esperti incaricati dal Tribunale. Trattandosi di un fallimento, però, pur essendoci un potenziale compratore è necessario bandire un'asta che si terrà l'8 aprile presso l'ufficio del curatore stesso. E non è da escludersi che si possano presentare altre società interessate all'acquisto anche perché, pur essendoci tantissime incognite, l'area ex Galbani potrebbe fare gola in vista della svolta urbanistica del 2021.
La scadenza della convenzione
A dicembre 2020, infatti, scadrà la convenzione urbanistica sottoscritta nel 2007 dall'allora Amministrazione comunale (a guida Liste civiche) e prorogata sino al 2020 nonostante il fallimento della Imel Spa, società proprietaria dell'area. La Giunta Fusè sta già lavorando alla Variante di Pgt prevista per il 2021 e le aree ex Galbani diventano di conseguenza una priorità: da qui passa uno snodo fondamentale del futuro di Melzo, una sfida che l'Amministrazione non può permettersi di fallire.
Un ampio servizio dedicato lo trovate sul giornale in edicola e online nella versione per Pc, smartphone e tablet. All'interno maggiori dettagli sullo stato delle aree, sulle eventuali bonifiche e sui costi connessi.