pazzia tra i giovanissimi

L’ultima follia si chiama “skullbreaker”: ragazzino in ospedale in Provincia di Bergamo – Cos’è FOTO

Venti giorni di prognosi per un ragazzino a scuola, in provincia di Bergamo.

L’ultima follia si chiama “skullbreaker”: ragazzino in ospedale in Provincia di Bergamo – Cos’è FOTO
Pubblicato:

La nuova assurda, pericolosissima “sfida” sui sociale network si chiama skullbreaker: Spaccatesta. E consiste nel filmare con uno smartphone l’ignara vittima, dopo averla convinta a mettersi a saltellare in mezzo a due complici. Che a un certo punto fanno un sgambetto al malcapitato, facendolo cadere a terra sulla schiena o – peggio – sulla nuca.

Skullbreaker anche a Bergamo: venti giorni di prognosi

E’ successo anche lo scorso lunedì in un istituto della Provincia di Bergamo, durante l’intervallo. Un ragazzo del primo anno è stato convinto a partecipare al “gioco”, in favore di fotocamera. Ma è caduto rovinosamente a terra, provocandosi un trauma cervicale. E’ stato portato in ospedale, con una prognosi di venti giorni. Mentre il video finiva sui social network e in particolare su Tik ToK, uno dei social dedicati ai video più amato tra i giovanissimi.

Segnalati al Tribunale di Brescia

I tre amici sono stati segnalati alla Procura del Tribunale per i Minorenni di Brescia per lesioni e violenza privata. L’Autorità Giudiziaria valuterà i profili penali legati alla diffusione del video. Ma nel frattempo il Questure di Bergamo Maurizio Auriemma con il vice Edgardo Giobbi e il medico della Polizia Placido D’Agati hanno avviato una serie di incontri con gli studenti proprio per sensibilizzarli sul tema della pericolosità di questo genere di “sfide”, e sui rischi dell’emulazione a tutti i costi.

I frame che seguono sono tratti da un video che si trova in rete che non riguarda il caso in questione. E’ stato diffuso dalla stessa Polizia di Stato, proprio per dimostrare quanto un “gioco” possa avere conseguenze serissime.

5
Foto 1 di 4
4
Foto 2 di 4
2
Foto 3 di 4
1
Foto 4 di 4
Seguici sui nostri canali
Podcast Adda Martesana: Storie di successo