Bancomat esploso a Cernusco: la "banda del gas" torna a colpire
Ingenti i danni: l'ufficio postale in pieno centro rimarrà chiuso fino a giovedì
Bancomat esploso a Cernusco sul Naviglio: la "banda del gas" torna a colpire. Ingenti i danni: l'ufficio postale in pieno centro rimarrà chiuso fino a giovedì.
Bancomat esploso a Cernusco
Lo avrebbero riempito col gas. Poi la detonazione che ha fatto saltare lo sportello automatico. Ma il colpo non è riuscito, perché il principio di incendio partito dopo la deflagrazione avrebbe costretto i malviventi a una fuga a mani vuote. E' il tempo della conta dei danni dopo quanto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato nella centralissima via Pietro da Cernusco. In azione, attorno alle 3, una banda composta pare da tre persone. Il modus operandi appare identico a quello usato pochi giorni fa a Cambiago. Prima di far esplodere lo sportello, i malviventi hanno oscurato con della vernice spray la telecamera che punta proprio verso l'ingresso della posta. A indagare su quanto avvenuto sono i carabinieri della Compagnia di Cassano d'Adda, intervenuti sul posto assieme ai Vigili del fuoco.
Ufficio postale chiuso fino a giovedì
Sulla porta d'ingresso dell'ufficio postale è stato affisso un avviso che parla della necessità di svolgere "lavori strutturali". Da qui la chiusura forzata della posta di via Pietro da Cernusco fino a giovedì. La corrispondenza in giacenza sarà disponibile nell'altra posta della città, quella di piazza Ghezzi 7, aperta solo la mattina, dal lunedì al sabato. L'ufficio postale più vicino aperto anche nei pomeriggi è quello di Cassina de' Pecchi, in via Marconi 17.
TORNA ALLA HOME PAGE PER IL RESTO DELLE NOTIZIE.