La Milano (non) da bere in mostra alla galleria Creval

Alla Galleria Gruppo Credito Valtellinese - Refettorio delle Stelline, corso Magenta 59, Milano.

La Milano (non) da bere in mostra alla galleria Creval
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Tre conversazioni sulla scena culturale milanese degli anni Ottanta nell’ambito della mostra “Reality ’80” presso la Galleria Gruppo Credito Valtellinese – Refettorio delle Stelline, corso Magenta 59, Milano. Appuntamento venerdì 22 febbraio 2019 dalle 15.30 alle 19.

Non è stata tutta ‘liquida’

Nonostante il riflusso ideologico e i flussi di denaro più o meno sospetti, la Milano degli anni Ottanta non è stata tutta ‘liquida’. Soprattutto per quanto riguarda il teatro, l’editoria e le pratiche artistiche più innovative, molte esperienze di quel decennio si sono rivelate così solide da risultare tuttora determinanti.

Le conversazioni in programma nel pomeriggio di venerdì 22 febbraio presso la Galleria Gruppo Credito Valtellinese – dove è in corso fino al 23 febbraio la mostra “Reality ’80 – Il decennio degli effetti speciali” a cura di Cristina Quadrio Curzio e Leo Guerra con Valentino Catricalà e Mario Piazza – focalizzeranno alcuni aspetti della vita culturale milanese del decennio che hanno avuto una lunga e feconda continuità.

Il programma e gli orari

Si inizierà alle 15.30 discutendo con Anna Gili -designer, Marco Cingolani -artista, Francesco Garbelli e Milo Sacchi –artisti, ideatori della mostra-evento Brown Boveri.

Si proseguirà alle 16.30 con una conversazione tra i fondatori di due case editrici indipendenti nate nella Milano degli anni Ottanta: Claudia Tarolo di Marcos y Marcos ed Emilia Lodigiani di Iperborea.

La conclusione del pomeriggio, alle 17.30, sarà affidata a Mino Bertoldo, fondatore e direttore artistico del Teatro Out Off, e Fiorenzo Grassi, oggi direttore del Teatro dell’Elfo e, negli anni Ottanta, direttore artistico del Teatro di Porta Romana.

Durante il talk verrà presentato al pubblico, in anteprima, il catalogo della mostra. Le conversazioni saranno moderate da Roberto Borghi.

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