Lo scudetto nel Cps calcio a 7 va all'Adda Martesana
Nel fine settimana a Montecatini Termine insperato successo nella finale del "Matti per il calcio"
Cps Calcio a 7, scudetto al team formato dai giovani di tre centri
Cps Calcio a 7; la squadra del Girasole ha vinto il Campionato italiano. E' formata dai ragazzi dei Centri psico sociali di Vaprio, Gorgonzola e Treviglio e ha sede nella località orobica. Il team si è aggiudicato il titolo conquistando nel fine settima a Montecatini Terme il torneo "Matti per il calcio".
Dalla storia alla leggenda
Il Girasole era alla sua prima esperienza nel massimo campionato dei Cps Calcio a 7. Merito del secondo posto ottenuto lo scorso anno al torneo regionale del Uisp Lombardia. Un piazzamento che è valso la qualificazione alla massima competizione. Così, dopo un girone esaltante, con un filotto di vittorie, nella finalissima di sabato mattina i ragazzi hanno avuto la meglio sulla selezione piemontese «Fuori di pallone».
La partita
I giovani, guidati dall'allenatore-educatore Daniele Guercilena hanno vinto per 1-0. Il gol l'ha segnato il centravanti del Girasole, Matteo, al termine di una gara caratterizzata, nonostante il grande equilibrio in campo, da fairplay e divertimento, così come durante il resto della rassegna.
Oltre il successo sono arrivati anche altri risultati
Per gli allenatori la vittoria è stata anzitutto per la grande partecipazione e il coinvolgimento provato dai partecipanti. "Alzare la coppa ha significato davvero tanto per questi ragazzi", ha commentato Guercilena. "Ce n’è pure uno che se l’è portata a casa per dormirci insieme una notte e poi l’ha restituita alla società che la farà poi girare a turno nei tre centri". Attraverso lo sport gli ospiti infatti hanno la possibilità di contrastare l’isolamento e potenziare la socializzazione. "Lo sport può stimolare e generare nuove esperienze, contribuendo notevolmente a ridurre lo stigma provocato dalla condizione psico-fisica", ha concluso il mister. Insomma, questa vittoria del Cps Calcio a 7 è servita ai ragazzi di Vaprio, Gorgonzola e Treviglio anche per mettere in fuorigioco la discriminazione e il pregiudizio.