Liscate posa in pompa magna della prima pietra della scuola media
Un piccolo gesto che segna la storia: per la prima volta il paese avrà una secondaria di primo grado.

La posa della prima pietra della futura scuola media di Liscate è stato un evento che ha attratto centinaia di persone. Stamattina, sabato, grande festa in via Dante.
Posa della prima pietra in pompa magna




C'era la banda musicale, c'era la Giunta al completo, c'erano Polizia Locale, Protezione civile e carabinieri. C'erano le associazioni, la parrocchia e i rappresentanti politici dell'Adda e Martesana. Soprattutto c'era l'entusiasmo di tanti bambini e adulti che hanno voluto assistere alla cerimonia. Unico assente il ministro all'Istruzione Marco Bussetti che all'ultimo ha dovuto rinunciare per via di impegni istituzionali. "Ma ci sarò per il taglio del nastro", ha fatto sapere tramite un messaggio inviato.
Entusiasmo ed emozione
Grande l'entusiasmo della gente, enorme l'emozione. A cominciare da quella del sindaco Alberto Fulgione che sul progetto della nuova scuola ha lavorato per i dieci anni di mandato che volgono al termine. Tale la voglia di inaugurarla che ha sfidato il freddo pungente della mattinata con solo la giacca addosso.
La capsula del tempo








Non essendoci una prima pietra da posare, in quanto la scuola sarà interamente realizzata con materiali eco sostenibili quali legno ed altri, gli organizzatori hanno deciso di compiere un gesto simbolico. Così è stato depositato un messaggio all'interno di una capsula che, sigillata, è stata depositata all'interno di un'urna in cemento come eredità per i cittadini del futuro che utilizzeranno la scuola e i suoi spazi.
La scuola con l'anima




La festa si è spostata all'interno del plesso dell'elementare dove sono intervenuti i relatori invitati per l'occasione. Dal Politecnico di Milano il professor Stefano Della Torre che ha raccontato le caratteristiche tecniche del progetto. Dall'Università degli studi di Milano, invece, la professoressa Sara Valaguzza ha affrontato gli aspetti amministrativi mentre al sindaco è toccato raccontare il progetto di quella che ama definire "la scuola con l'anima".
A settembre tutti in classe
Stando al crono-programma dell'opera i lavori andranno avanti per tutta la primavera e l'estate servirà per posizionare gli arredi e curare gli ultimi aspetti estetici e di funzionalità. L'obiettivo della Giunta è di aprire le porte agli studenti liscatesi già a settembre. Ragazzi che entreranno nella storia, in quanto i primi in assoluto a frequentare le medie in paese.