Prende a pugni la moglie davanti ai due figli
La sua casa si era trasformata in una prigione, in un incubo fatto di violenza e paura. Ma alla fine, grazie all'aiuto psicologico dei carabinieri di Pioltello, ha trovato la forza per rompere le catene che la legavano al marito.
Da due anni era vittima di botte, insulti, percosse e violenze in genere, ma la 42enne peruviana residente in città non si era mai decisa a denunciarlo. Ma martedì la misura è stata colmata. Il suo compagno, un 43enne originario del Perù, al rientro a casa si è sfogato contro la moglie. L'ha presa a pugni sul volto, davanti ai due bambini di 3 e 2 anni che, impotenti e in lacrime, hanno assistito alla scena.
A chiamare i militari sono stati i residenti del condominio che hanno sentito le urla disperate provenire dal terzo piano. Quando i carabinieri pioltellesi sono entrati nell'appartamento hanno trovato la 42enne in lacrime con lividi e sangue sul volto.
La coppia aveva problemie proprio al termine di una discussione l'uomo avrebbe brutalmente aggredito la donna. E non era la prima volta. La 42enne, infatti, rinfrancata dagli uomini dell'Arma ha rivelato che i litigi andavano avanti da ormai due anni e che le violenze erano sistematiche.
La signora è stata portata al Pronto soccorso dell'ospedale Uboldo di Cernusco dove è stata visitata e medicata. Quindi si è decisa e ha sporto denuncia contro il 43enne.
Senza far passare un minuto di più, i militari pioltellesi hanno provveduto all'arresto dell'uomo che è stato portato al carcere di San Vittore.