Xpo di Trezzo, alta tensione dopo i blocchi
Potrebbero arrivare dei licenziamenti. Si temono scontri.
Si alza la tensione tra lavoratori ed esterni alla Xpo di Trezzo. All'azienda di logistica sono in corso scioperi e blocchi delle merci in entrata e uscita dall'azienda di logistica.
Xpo, la Cisl scrive a prefetto e questore
Fit Cisl Lombardia ha inviato oggi, lunedì 2 luglio, una lettera alla Prefettura e alla Questura di Milano, oltre che al ministero dell'Interno, lanciando un appello affinché “mettano in campo le azioni necessarie per tutelare i lavoratori e la legalità e scongiurare il rischio di eventuali violenze”.
Contratti disdetti e licenziamenti in arrivo?
“Più volte persone esterne all'azienda hanno impedito ai lavoratori che arrivavano con i camion di entrare ed uscire nella logistica per poter caricare scaricare la merce – spiega Salvatore Lembo, della Fit Cisl Lombardia - Di fatto hanno paralizzato l’impianto dove lavorano tra diretti e cooperative circa 220 lavoratori. L’azienda ci ha comunicato che a causa di questi blocchi illegali due clienti hanno disdetto i contratti e, di conseguenza , una parte dei lavoratori perderà il posto di lavoro”.
Mercoledì un nuovo incontro
Per mercoledì 4 luglio è fissato un incontro con l’azienda per analizzare la situazione e decidere eventuali provvedimenti in merito.
“Queste persone hanno minacciato che continueranno nei prossimi giorni a bloccare l’impianto – spiega Lembo -. L’azienda ci ha già avvisato che se la situazione non cambierà sarà costretta a chiudere l’impianto e a licenziare. La tensione tra i lavoratori è già altissima e se dovessimo comunicare eventuali licenziamenti temiamo scontri violenti con gli esterni che hanno effettuato i blocchi”.