Critiche

Commissione Servizi Pubblici di Brugherio, opposizioni all’attacco

"La responsabilità della mancata conclusione formale dei lavori per il 2024 non può essere addossata ai commissari di minoranza"

Commissione Servizi Pubblici di Brugherio, opposizioni all’attacco

Attacco a tre punte contro l’Amministrazione di Brugherio da parte di Partito democratico, lista civica Brugherio è tua! e Alleanza progressista.

“Fallimento della destra brugherese”

Ieri, martedì 23 dicembre 2025, Partito democratico, lista civica Brugherio è tua! e Alleanza progressista hanno diffuso un comunicato sulla Commissione Servizi Pubblici:

In riferimento alle dichiarazioni rilasciate in Consiglio comunale dal Sindaco e dalla maggioranza, in merito all’attività della Commissione Servizi Pubblici, i gruppi di opposizione intendono esporre alcuni chiarimenti, indispensabili a ristabilire la realtà dei fatti.

In primo luogo, la Commissione non è stata “rinnovata”, senza che i commissari ne fossero informati. Il sindaco ha afermato in Consiglio che la Commissione “non esiste più”, in quanto sarebbe scaduta a novembre e, da parte dell’Amministrazione, non vi è intenzione di rinnovarla.

Secondo i tre gruppi la notizia desterebbe sorpresa, “dato che era stata ventilata l’ipotesi di una sua stabilizzazione come organismo permanente”.

La gestione della sua chiusura è stata unilaterale e priva di spiegazione. In secondo luogo, la ricostruzione fornita  alla maggioranza è inesatta e fuorviante. Il metodo di lavoro proposto dall’opposizione si è sempre basato su dati ufficiali. Noi Commissari di opposizione (Mauro Caruso, Partito democratico – Circolo di Brugherio; Beatrice Sambusiti, Lista civica Brugherio è tua!; Christian Canzi, Alleanza progressista) abbiamo sempre sostenuto che la valutazione di un servizio debba fondarsi su dati certificati (contratti, carte dei servizi, segnalazioni registrate dagli uffci).

I rappresentanti hanno respinto la richiesta di valutare Cem in base a segnalazioni informali.

Il sindaco, ha affermato che sono state raccolte 1.000 segnalazioni di disservizio da parte di cittadini, segno, a suo dire, che qualcosa nell’operato di Cem Ambiente non funziona. Riteniamo opportuno ricordare che questo numero comprende tutti i ticket aperti da Cem, tra cui semplici richieste di informazioni, e che il dato deve essere parametrato: il servizio di igiene urbana è composto da 7 raccolte settimanali, per 52 settimane all’anno, per un numero di utenze brugheresi pari a circa 17mila, pertanto 1.000 segnalazioni corrispondono allo 0,016% delle casistiche quotidiane. Il dato parla da sé.

Le opposizioni rivendicano il loro ruolo:

Come minoranza abbiamo lavorato con proposte concrete. Proprio per tenere conto di alcune criticità emerse dal lavoro di verifica della Commissione e da alcune segnalazioni di cittadini, abbiamo elaborato proposte costruttive da inserire nel futuro appalto e le abbiamo inserite nella relazione dei servizi svolti nell’anno 2024. Questa relazione, frutto di un lavoro congiunto tra tutti i commissari, era pronta, ma è stata bloccata da una parte della maggioranza, ancora una volta, senza spiegazioni.

Per quanto riguarda l’argomento Ecuosacco, affermare che la Commissione vi abbia dedicato due anni è palesemente falso, come dimostrano le registrazioni delle sedute. L’argomento è stato trattato solo in termini di analisi dei dati comparativi sulla raccolta differenziata. In conclusione, la responsabilità della mancata conclusione formale dei lavori per il 2024 non può essere addossata ai commissari di minoranza. Essa deriva, in primo luogo, dal mancato rispetto degli accordi da parte di parte dei Commissari di maggioranza, generati dalle divergenze interne alla stessa maggioranza, che ha prima concordato un testo e poi lo ha respinto senza motivazione. Se c’è un fallimento nel lavoro di questa Commissione, è tutto interno alla destra brugherese

hanno concluso.