Seicento figuranti tra studenti e personale della scuola. Centinaia di persone coinvolte che si sono occupate del coro, delle luci, dei costumi, dei suoni, del servizio d’ordine e dei tanti altri aspetti che servono per organizzare un presepe vivente dai numeri da colossal. E’ la tradizionale rappresentazione della natività organizzata a Cernusco sul Naviglio dalla scuola paritaria Aurora Bachelet, giunta quest’anno alla sua diciassettesima edizione.
Un evento che ha coinvolto l’intera città
Un evento che ha coinvolto l’intera città con migliaia di visitatori che hanno seguito le quattro tappe canoniche: la partenza era dall’oratorio Beato don Carlo Gnocchi, con la raffigurazione dell’annunciazione, poi due fermate in altrettanti parchi per l’incontro dei Magi, arrivati davvero a cavallo, con re Erode e per l’annuncio degli angeli ai pastori, e infine rappresentazione della Natività sul sagrato della chiesa.
Tutti a bocca aperta per i costumi, che riproducevano quelli dei sommi sacerdoti, dei soldati romani, dei pastori e della gente del popolo. E poi tantissimo entusiasmo per l’esibizione del coro.
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