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Piergiorgio Frassati: una mostra sul giovane santo che ha vissuto “verso l’alto”

A un secolo dalla sua morte, Piergiorgio Frassati rimane un esempio moderno di vita autentica capace di testimoniare la gioia della vita e del Vangelo

Piergiorgio Frassati: una mostra sul giovane santo che ha vissuto “verso l’alto”

Ieri, venerdì 12 dicembre 2025, è stata presentata la mostra dedicata a Piergiorgio Frassati allestita in sala Vallaperti da Azione Cattolica e Centro culturale Marcello Candia.

Una mostra speciale

Il ragazzo torinese, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte, è stato canonizzato a settembre da Papa Leone XIV. Un’occasione speciale anche per la comunità di Melzo, che ospita una chiesa dedicata al giovanissimo santo.

La mostra, aperta da giovedì, sarà visitabile fino a lunedì 15 con possibilità di visite guidate nei seguenti orari: 10-12 la mattina e 15-18 nel pomeriggio.

Conoscere e incontrare Piergiorgio

Il titolo dell’esposizione è “Conosci Piergiorgio Frassati” proprio perché, come è stato ricordato all’inizio della serata, lo scopo non è quello di parlare di lui ma di incontrarlo. Piergiorgio infatti era un ragazzo semplice, andava all’università e amava le gite in montagna e stare con gli amici: un esempio concreto di santità, ancora attuale anche per i tanti ragazzi presenti in sala.

Oltre all’impegno scolastico Frassati fu molto attivo in campo sociale e politico: fece parte della Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana) e di Gioventù cattolica, e successivamente si iscrisse al Partito popolare fondato da don Luigi Sturzo; senza dimenticare in tutto ciò il suo impegno verso i poveri che non trascurava mai di visitare. Morì all’età di 24 anni a causa di una poliomelite acuta.

Prima della presentazione è intervenuta l’assessora Simona Prinetti rinnovando l’invito a conoscere meglio questo santo:

Ringrazio il presidente della consulta e i curatori di avermi invitato. Credo che l’invito a conoscere Piergiorgio Frassati sia un’ottima opportunità: un ragazzo giovanissimo la cui luce è arrivata fino a noi, una luce fatta di gesti piccoli e quoridiani. Una semplicità, un amore per la vita, per la compagnia e le buone relazioni; valori su cui si fondano anche le nostre comunità. È un bell’augurio che ci facciamo e poi a me ha sempre colpito questo “verso l’alto”: piedi per terra ma con lo sguardo verso l’alto. Vi auguro personalmente e a nome di tutta l’Amministrazione un buon Natale.