sanità territoriale

Caos San Raffaele: errori degli infermieri della cooperativa. Avs all’attacco del sistema

Alleanza Verdi Sinistra chiede al direttore generale dell'Irccs e all'assessore regionale al Welfare Bertolaso di rispondere di fronte alla Commissione preposta di Regione Lombardia

Caos San Raffaele: errori degli infermieri della cooperativa. Avs all’attacco del sistema

Una mail circolata nel weekend denunciava errori, anche gravi, da pare del personale infermieristico della cooperativa impegnato in alcuni dei reparti dell’ospedale San Raffaele di Segrate. Una situazione che ha fatto scattare l’allarme e che ha portato il nosocomio al centro della cronaca. Un vero e proprio “tsunami” che si sta abbattendo sulla struttura sanitaria fondata da don Verzè. E anche la politica chiede chiarimenti su quanto sta accadendo.

“Tsunami” sul San Raffaele

La situazione dell’ospedale San Raffaele sempre più nel caos. Vengono a galla gli errori commessi dalla Direzione generale nella gestione del personale di alcuni reparti, tra cui le cure intensive, con rischi elevatissimi per i malati ospitati nel nosocomio. Una situazione fuori controllo che ha reso necessario l’istituzione di un’unità di crisi. Questo quanto denunciato da Alleanza Verdi Sinistra a seguito delle voci circolate negli ultimi giorni sugli errori commessi dal personale non dipendente, ma assunto tramite cooperativa.

Da quanto si apprende da un articolo di stampa di oggi, se confermato, ci porta a dire che ciò che è accaduto all’ospedale San Raffaele è di una gravità inaudita – sostiene Onorio Rosati, consigliere regionale lombardo di Alleanza Verdi Sinistra – La decisione di affidare a una cooperativa esterna, priva evidentemente delle necessarie competenze, la salute di pazienti non solventi, pone dei seri dubbi sulla capacità del management nella gestione del personale e nella cura delle persone ricoverate. Di quanto avvenuto in quell’ospedale, una struttura accreditata, le Regione deve rispondere. Per questo ho chiesto che prima possibile la direzione generale del San Raffaele e l’assessore al Welfare Bertolaso, vengano a riferire in Commissione consiliare. Quanto avvenuto l’altro giorno in quel nosocomio dimostra che occorre un governo forte da parte della Regione di tutte le strutture private accreditate.

Situazione che fa il paio con le denunce dei sindacati che da mesi chiedono una gestione diversa del personale, specialmente infermieristico, visto che l’ospedale sta perdendo sempre più infermieri che scelgono di entrare nella sanità pubblica per trovare condizioni lavorative migliori.

L’universalità e l’equità all’accesso alle cure, principi costituzionali e cuore della civiltà democratica, si fondano sulla professionalità e sulla qualità della relazione clinica – ammonisce Donatella Albini, responsabile Sanità di Sinistra Italiana Lombardia. L’esternalizzazione, che si fonda sull’acquisto di prestazioni e non sul principio della cura, valore irrinunciabile, e sul rispetto della persona, non garantisce tutto questo. L’assessore dia risposte pubbliche in Commissione.