Reduce dal pareggio casalingo ottenuto in rimonta contro la Barona Sporting e da un punto nelle ultime due partite, la Tritium va a caccia della vittoria affrontando domenica pomeriggio il Fanfulla, fanalino di coda del girone B. Una squadra che, nonostante la situazione complicatissima di classifica, ha ottenuto una vittoria e due pareggi nelle ultime quattro giornate di campionato, dimostrando segnali di ripresa dopo un avvio di stagione decisamente difficile e al di sotto delle aspettative (cinque sconfitte nelle prime cinque gare).
L’avversario
Società blasonata e con un grande passato anche tra i professionisti, i bianconeri sono tornati in Eccellenza dopo 7 anni di Serie D, e stanno attraversando un periodo complicato tra cambi societari e un continuo alternarsi di dirigenti, staff tecnici e calciatori. Situazione che influisce necessariamente anche sul rendimento della squadra, con i tifosi che stanno manifestando da tempo il loro dissenso.
Una gara certamente speciale per Matteo Serafini, tecnico della Tritium, che lo scorso anno sedeva sulla panchina lodigiana. Con lui c’erano anche i vari Mandelli, De Petri e Raimondi, oggi calciatori biancazzurri. A guidare il Fanfulla c’è Giuliano Gentilini, subentrato proprio a Serafini nel dicembre del 2024 e confermato anche dopo la retrocessione. Gruppo molto giovane, con tanti ragazzi cresciuti in casa nel settore giovanile, “Il Guerriero” (nome con cui è conosciuto il club lodigiano) può contare anche se qualche elemento di esperienza: tra questi spicca Panigada, attaccante classe ’89 con un passato alla Tritium nella stagione 2022/23, culminata con la vittoria del campionato di Eccellenza. Attenzione a Lorenzo Kakou, miglior marcatore della squadra con 3 gol segnati fin qui, uno dei tanti prodotti del vivaio. In difesa troviamo il 2005 Mereu, ex Tritium e Giana Erminio transitato anche dalla Primavera del Napoli.
La gara tra Fanfulla e Tritium, in programma domenica 7 dicembre alle ore 14:30, sarà diretta da Matteo Padrin della sezione arbitrale di Busto Arsizio, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Samule Amato di Busto Arsizio e Abdullah Al Noman di Abbiategrasso.