Un forte richiamo identitario, che da ben 241 anni arriva puntuale come un orologio in città. La ricorrenza del 25 novembre, festa di Santa Caterina d’Alessandria, patrona di Gorgonzola, come ogni anno ha accompagnato la comunità verso l’inverno e le feste.
La festa dell’orgoglio cittadino
Dal 1785, quando il duca Gian Galeazzo Serbelloni istituì ufficialmente la ricorrenza, la città dedica un intero fine settimana a mostrare «tutto quello che di buono sa fare». Così è stato anche quest’anno: sabato 29 e domenica 30 novembre 2025 migliaia di visitatori hanno popolato il centro stoico tra stand commerciali, mostre, spettacoli, luna park, macchine agricole, antichi mestieri, falconieri, attività per bambini, sport e proposte culturali. Una festa dell’orgoglio cittadino, capace di raccontare la storia del territorio e l’operosità del suo tessuto sociale ed economico.
Consegnata la targa del Fai
Un momento particolarmente significativo dell’edizione 2025 è stato il riconoscimento dell’Antico Borgo come «Luogo del cuore» del Fai, risultato di un lungo percorso guidato dal Comitato de «I buoni antenati». Un cammino che parte da lontano: nel 2020 la candidatura di Molino Vecchio, primo mulino antico d’Italia a essere presentato, nel 2022 quella di Palazzo Serbelloni, sino al 2024, quando la comunità ha scelto di candidare la parte più antica del centro storico, in cui affondano le radici della Gorgonzola di ieri e di oggi.
Un’operazione complessa, che ha richiesto ricerca, coinvolgimento e consapevolezza:
Prima di raccogliere le firme abbiamo costruito una mostra itinerante per far conoscere ai cittadini l’esistenza stessa dell’Antico Borgo.
ha ricordato Walter Fumagalli.
Accanto alla mostra, la diffusione delle ricerche storiche sui monumenti e sugli edifici principali, e il conferimento dell’onorificenza simbolica degli Alfieri dell’Antico Borgo a chi si è distinto nella divulgazione culturale. Durante la Fiera è avvenuta anche la consegna della targa alla sindaca Ilaria Scaccabarozzi “in nome delle future generazioni, a cui affidiamo il compito di custodire e valorizzare questo scrigno di pietre preziose”. Per l’assessore Gianluca Villa il risultato della raccolta firme “non era affatto scontato. Il turismo nasce da qui: dal custodire e far vivere i luoghi, insieme alle realtà culturali come Concordiola e l’Ecomuseo Martesana”.
Il bilancio della Fiera
Sul fronte organizzativo non si può che tracciare un bilancio positivo:
Come al solito il tempo ci ha graziato. L’affluenza è stata buona, anche se il weekend coincideva con l’apertura dei mercatini natalizi nei Comuni vicini.
hanno raccontato da Fieri della Fiera.
Più debole la mattinata di sabato, molto bene invece il pomeriggio e tutta la domenica. Ottima la risposta agli eventi culturali, a partire dal concerto-omaggio in Sala Argentia a Fabrizio De André con “Anime salve”, tra i momenti più apprezzati. Grande interesse anche per le novità dedicate ai giovani, come arrampicata e zip line, e per le attività in piazza della Repubblica.
Buona anche l’affluenza nella parte culinaria, con il lavoro congiunto di Accademia formativa e Pro loco: i pranzi, infatti, sono stati molto partecipati.
Un ringraziamento speciale va agli uffici comunali, alle associazioni, alle Forze dell’ordine, ai volontari, a GorgoRadio e a tutti i cittadini che hanno contribuito alla riuscita di questa edizione.
hanno concluso gli organizzatori.
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