La notizia è stata data direttamente dal sindaco Fabio Colombo: il bagolaro di via Isola Ponti, di fronte a piazza Garibaldi, non verrà abbattuto. Sulle sorti del grande albero in pieno centro a Cassano d’Adda era stata anche promossa una raccolta firme.
Il grande bagolaro è salvo
Ora la lieta novella, che per il primo cittadino è una sorta di “regalo di Natale anticipato per la città”. Ed è partita la “gara” per addobbarlo per le feste.
“La Giunta ha deciso di non abbattere il bagolaro, ma di procedere con una potatura mirata che ne riduca i potenziali pericoli e di rivedere il progetto l’area circostante alla posizione attuale dell’albero – ha sottolineato Colombo in una nota – Questo intervento, che sarà effettuato prossimamente, rappresenta una soluzione equilibrata tra il rispetto per l’ambiente e la necessità di tutelare la sicurezza dei cittadini. L’Amministrazione intende fare un altro regalo di Natale alla città. Nonostante le critiche politiche strumentali che hanno alimentato il dibattito, riteniamo che una soluzione ponderata e condivisa sia possibile quando si analizzano le questioni da tutti i punti di vista. In tal senso, chiunque voglia partecipare a decorare il bagolaro per le festività natalizie è invitato a portare i propri addobbi. Per evitare rischi legati alla sicurezza, l’Amministrazione si occuperà di posizionare correttamente gli addobbi, senza che sia necessario arrampicarsi sulla pianta, come proposto da qualcuno”.
La questione sicurezza
“Abbiamo ascoltato con attenzione le opinioni dei cittadini e preso in considerazione tutti gli aspetti tecnici, soprattutto in relazione alla sicurezza – ha proseguito – In particolare, è stato eliminato uno dei principali rischi legati alla fermata dell’autobus, che era stato segnalato come potenziale pericolo. Inoltre, grazie al lavoro dell’Ufficio Tecnico e della Giunta, verranno apportate modifiche al progetto iniziale, risolvendo tutte le criticità che emerse durante la fase di valutazione da parte del progettista che riportiamo di seguito”.
Le radici “spingono”
“Il bagolaro, purtroppo, si è rivelato essere una pianta inadatta al contesto urbano in cui si trova – hanno aggiunto dall’Amministrazione Colombo – Le sue radici, molto robuste e superficiali, hanno bisogno di un’area molto ampia per svilupparsi correttamente. In mancanza di questo spazio, continuano a danneggiare pavimentazioni, muretti di recinzione e altre strutture circostanti. Inoltre la crescita della pianta potrebbe compromettere la linea di raccolta delle acque stradali, creando ulteriori problemi. La sicurezza dei cittadini, soprattutto in una zona legata al trasporto pubblico locale, non può essere compromessa da rami di grandi dimensioni che potrebbero cadere e rappresentare un rischio concreto per chi frequenta l’area”.
L’appello per addobbarlo
Infine l’appello ai cittadini per un “addobbo condiviso”:
“Invitiamo tutti a partecipare con spirito di comunità e a contribuire a rendere la città ancora più bella in occasione delle festività – ha concluso Colombo – Un gesto simbolico che dimostra come, quando si lavora, anche le sfide più complesse possano essere superate con soluzioni che tengono conto di tutte le esigenze”.