Comunicato stampa

Bcc Milano Fair Play Awards: a vincere le storie di chi fa dello sport elemento di inclusione

Tra i premiati l'Asd Cassina Calcio con l'originale idea di realizzare una divisa ispirata a simboli contro razzismo, violenza sulle donne e discriminazioni

Bcc Milano Fair Play Awards: a vincere le storie di chi fa dello sport elemento di inclusione

Giovedì 13 novembre 2025 alle  20.30 presso l’Auditorium Bcc Milano di Via San Giovanni Bosco a Carugate si è svolta, nell’ambito della sesta edizione del Fair Play Festival di Cernusco Sul Naviglio – manifestazione che dal 2020 celebra il gioco leale, il rispetto e l’inclusione sportiva – la premiazione dei BCC Milano Fair Play Awards.

Il Bcc Fair Play Awards 2025

Il riconoscimento – giunto quest’anno alla sua terza edizione – vuole dare visibilità e premiare le più belle storie di lealtà e i progetti di inclusione sportiva più significativi candidati dalle società sportive del territorio in cui opera la Banca di Credito Cooperativo di Milano, che rinnova ancora una volta il suo sostegno al festival in qualità di main sponsor, come conferma Giovanni Maggioni, Vicepresidente di BCC Milano: “Il Fair Play Festival è un appuntamento che rappresenta al meglio lo spirito di BCC Milano: unire territorio, giovani e sport intorno ai valori della lealtà, del rispetto e dell’inclusione. Con i Fair Play Awards vogliamo dare visibilità a chi, anche lontano dai riflettori, trasmette questi principi ogni giorno sul campo e nella vita. È particolarmente significativo che questa edizione si svolga nello stesso anno in cui Cernusco è Capitale Europea dello Sport Inclusivo e del Volontariato: una coincidenza che valorizza ancora di più lo spirito del Festival e dei nostri premi al fair play. Attraverso iniziative come questa e con il contributo dei giovani Soci del Gruppo BCC Young, continuiamo a promuovere i valori della cooperazione e del bene comune che da sempre ispirano la nostra Banca.”

A guidare la serata e il viaggio tra le storie è stato Marco Cattaneo, conduttore di Prime Video, Radio TV Serie A con RDS, Cronache di Spogliatoio, già volto di Sky e DAZN, capace di coinvolgere un pubblico di tutte le età; al suo fianco Marco Parolo – ex calciatore di Parma e Lazio, oltre che della Nazionale Italiana – e Angela Adamoli, ex-cestista oggi allenatrice, vincitrice di uno storico Oro ai Mondiali 3×3 di Manila nel 2018, che hanno offerto agli spettatori la loro preziosa testimonianza sull’importanza del fair play e del rispetto delle regole sia in qualità di atleti che di allenatori. Nel corso della serata è intervenuto anche Marco Riva, Presidente del CONI Lombardia che ha concesso il Patrocinio a questa edizione del Festival.

Presenti in sala anche i rappresentati delle due città coinvolte nell’organizzazione della manifestazione: Enrico Quartiroli, Assessore allo Sport del Comune di Cernusco Sul Naviglio, che dalla prima edizione ospita e collabora all’organizzazione del Festival, e Luca Maggioni, Sindaco di Carugate, sede dei BCC Milano Fair Play Awards.

Le storie vincitrici del premio

Le 3 storie ritenute selezionate dalla giuria come più rappresentative dello spirito di fair play e dell’inclusione nella pratica dell’attività sportiva, che hanno ricevuto una donazione a supporto della propria attività del valore di 2.000 € sono state:

  • lo spettacolo di nuoto artistico Sinfonie d’Acqua promosso da Luinetti.it, che trasforma la piscina in un palcoscenico di bellezza e inclusione e che coinvolge, sotto la guida di atleti esperti come Giorgio Minisini e Gemma Galli (in vasca alle Olimpiadi di Tokyo 2020), atleti normodotati e con disabilità cognitive, che si esibiscono insieme al di fuori della logica competitiva;
  • il progetto di sitting volley promosso dal Consorzio Lovvey di Paderno Dugnano e Senago, che con la squadra Aquile Azzurre organizza allenamenti e amichevoli di una speciale versione della pallavolo che si gioca seduti per terra per coinvolgere senza distinzioni ragazzi e ragazze con e senza disabilità;
  • l’iniziativa Sport4All di Canottieri Milano, una prova aperta, sotto la guida di tecnici esperti, di oltre 10 discipline sportive aperte a cittadini, atleti, scuole e famiglie, senza distinzione tra persone normodotate o con disabilità, per dimostrare che lo sport è davvero per tutti. Particolare valore educativo assume, nel progetto, l’attività esperienziale in cui atleti e studenti affrontano le sfide sportive simulando le disabilità (occhi bendati, un arto immobilizzato, con le carrozzine) per sviluppare empatia, consapevolezza e rispetto.

Sportler, partner dell’evento, ha consegnato un premio speciale a Morena Tartagni, prima atleta azzurra a salire sul podio dei mondiali di ciclismo del 1968 a Imola e vincitrice di due argento ai mondiali e 10 titoli italiani, premiata in qualità di autrice del libro Volevo Fare la Corridora come riconoscimento per l’impegno dell’autrice nel promuovere e sostenere la libertà di scelta e di pensiero delle donne, come tali e come atlete.

Durante la serata è stato infine consegnato un premio speciale da parte di ASO Cernusco, associazione sportiva dilettantistica organizzatrice del Fair Play Festival: a vincerlo la società sportiva Asd Cassina Calcio che ha lanciato un kit gara unico, carico di significati. La nuova maglia, indossata da Prima Squadra e Juniores Regionale, è disegnata con uno stile ispirato ai tatuaggi e riporta simboli contro razzismo, violenza sulle donne e discriminazione di genere, insieme a riferimenti a persone care alla comunità e luoghi storici della città.

Come da tradizione, al termine dello spettacolo tutte le realtà candidate presenti in sala, provenienti da tutta Italia, sono state presentate al pubblico e hanno ricevuto un premio simbolico di partecipazione, per celebrare la vittoria condivisa più grande della serata: il fair play.