È stata lei stessa a chiamare il 112, raccontando di essere stata costretta a subire un rapporto contro la sua volontà da un uomo conosciuto da poco e con il quale aveva iniziato una relazione più o meno ufficiale. E che si sarebbe allontanato in metropolitana prima che sul posto arrivassero le Forze dell’ordine e il personale del 118.
Ragazza denuncia una violenza sessuale
Sono ancora tutti da ricostruire, da parte dei Carabinieri della Tenenza, i contorni di una presunta violenza sessuale denunciata da una ragazza di 27 anni, che sarebbe avvenuta in una zona appartata a ridosso della fermata della M2 di Cologno Monzese Centro.
I fatti sono accaduti nella serata del 4 novembre 2025. La 27enne e il ragazzo, dopo diversi messaggi e almeno un incontro pregresso, si sono dati appuntamento in centro. Avrebbero trascorso un po’ di tempo passando da un parchetto all’altro, consumando qualche birra all’aperto sulle panchine fino a quando non hanno raggiunto l’area verde tra le vie Carlo Alberto Dalla Chiesa e 25 Aprile, dove si trovava lo skatepark incendiato lo scorso inverno.
La chiamata al 112 e l’intervento del 118
A quel punto si sarebbero scambiati qualche effusione, fino a quando (resta da capire se con la forza o meno ai danni della donna) i due si sono spostati a ridosso dello scalo della metro. Ed è qui che sarebbe avvenuto il rapporto sessuale senza il consenso della ragazza.
Erano da poco passate le 22 quando la 27enne ha allertato il 112. Sul posto sono intervenuti i militari della Tenenza di via Calamandrei e un’ambulanza, con la quale la donna è stata trasportata, in codice giallo, alla clinica Mangiagalli di Milano, struttura ospedaliera specializzata nella quale è attivo il Soccorso violenza sessuale e domestica.
Le indagini dei Carabinieri
In attesa degli esiti dei controlli clinici, sulla 27enne non sarebbero stati rilevati segni evidenti di violenza, mentre i Carabinieri stanno lavorando per ricostruire gli spostamenti dell’uomo (rintracciato e indagato a piede libero) e verificare il racconto della presunta vittima.