Il malvivente pare proprio che sia entrato in azione a colpo sicuro. Non è escluso, quindi, che nelle settimane precedenti le abitudini della vittima siano state attentamente osservate.
Colpito col calcio della pistola e rapinato in strada
Un collaboratore di un bar-ristorante di Cologno Monzese Sud è stato rapinato lunedì mattina, 27 ottobre 2025, mentre stava raggiungendo a piedi una vicina banca per depositare l’incasso dei giorni precedenti. Il malvivente, che era a bordo di una bicicletta e che aveva indosso un passamontagna nero per celare il suo viso, ha avvicinato l’uomo, un 56enne, in via Milano, all’altezza dell’incrocio con via Santa Rita.
Mancavano pochi minuti alle 8.30. Il rapinatore solitario aveva con sé una pistola (potrebbe essersi trattato, con ogni probabilità, di una scacciacani priva del tappino rosso), che ha estratto e puntato contro il dipendente del locale, convinto che lo stesso avesse con sé una discreta quantità di denaro. E così è stato.
Tuttavia, forse per un tentativo di opposizione del dipendente dell’attività, il balordo non ha esitato a colpire al braccio il malcapitato, usando il calcio dell’arma. Poi, con il bottino che si aggirerebbe attorno ai 7mila euro, si è dato alla fuga, sempre a bordo del velocipede.
L’intervento dei Carabinieri e del 118
Dopo la chiamata fatta immediatamente al 112, sul posto la Centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza ha inviato sul posto un’ambulanza, allertata in codice giallo, e i Carabinieri della Tenenza colognese. Mentre i soccorritori del 118 si sono presi cura del 56enne, che ha riportato una contusione non grave al polso e alla fine ha rifiutato di essere trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti, i militari hanno subito iniziato a ricostruire quanto accaduto, avviando le indagini e le ricerche volte a identificare il rapinatore. In primis analizzando le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona, anche se il malvivente ha agito a volto coperto.