grazie alle telecamere

Scaricava tonnellate di reti e materassi in zona industriale: acciuffato dopo mesi di indagini

La Polizia Locale di Cernusco sul Naviglio ha fermato anche un uomo che aveva abbandonato un frigorifero alle case Aler

Scaricava tonnellate di reti e materassi in zona industriale: acciuffato dopo mesi di indagini

Individuati e denunciati due scaricatori abusivi grazie alle telecamere di videosorveglianza. Grazie a un’attenta e approfondita attività d’indagine condotta dalla Polizia Locale di Cernusco sul Naviglio, sono state identificate e denunciate penalmente due persone responsabili dell’abbandono illecito di rifiuti sul territorio comunale.

Un frigorifero in via Don Sturzo

Il primo episodio è avvenuto in via Don Sturzo, dove le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso un uomo di 40 anni, residente in città, mentre abbandonava un frigorifero nella zona dei condomini Aler. Attraverso l’analisi delle immagini e la verifica della targa del furgone, intestato a una società privata poi risultata estranea ai fatti, gli agenti sono riusciti a risalire al responsabile.

Inquinatore seriale

Più complessa è stata invece l’indagine per individuare l’autore dei frequenti abbandoni di materassi lungo le strade cittadine. Nonostante l’utilizzo di fototrappole e telecamere fisse, l’uomo era riuscito a eludere i controlli per mesi.

La svolta è arrivata grazie alla determinazione e alla brillante intuizione di una agente che ha analizzato attentamente il frame di un filmato. Quindi è stato possibile ricostruire i movimenti del veicolo, anche con la collaborazione della Polizia Locale di Pioltello.

Mano pesante contro lo scaricatore

Nei confronti di quest’ultimo scaricatore, un 40enne residente fuori città, già denunciato in passato per un reato simile compiuto nell’hinterland, è scattata una denuncia per abbandono illecito di rifiuti e il pagamento di una sanzione di 6.500 euro. Multa che prevede anche la confisca del mezzo e la sospensione della patente.

Così la sindaca Paola Colombo:

Ringrazio la Polizia Locale per il prezioso lavoro di indagine che ha permesso finalmente di risalire a questi scaricatori abusivi. È un impegno che mi auguro dia risultati anche in altri casi, grazie al potenziamento della rete di telecamere che abbiamo già avviato.

Oltre all’impegno delle Forze dell’ordine, stiamo lavorando molto sulla prevenzione, con iniziative di educazione civica e ambientale rivolte sia ai giovani che agli adulti

Le ha fatto eco l’assessore alla Polizia Locale Enrico Quartiroli:

Ricordiamo ai cittadini che abbandonare rifiuti in strada, oltre a essere un gesto incivile, costituisce un reato penale e può comportare sanzioni molto onerose.

Chi deve smaltire rifiuti ingombranti può portarli presso la piattaforma ecologica di via Resegone o prenotare il ritiro gratuito a domicilio contattando la società Cem al numero 800-342266