Il commento

Taglio di fondi alle metropolitane, M4 e M5 “affogano” sotto il Ponte sullo Stretto

Dure parole del consigliere regionale del Pd Simone Negri sul destino incerto dei prolungamenti: "Che pena tagliare 15 milioni di euro"

Taglio di fondi alle metropolitane, M4 e M5 “affogano” sotto il Ponte sullo Stretto

Sembra sempre più fosco l’orizzonte per quanto riguarda gli ipotizzati prolungamenti della M4 e della M5. A intervenire sulla vicenda (con gli occhi segratesi) è stato il consigliere regionale del Pd Simone Negri. Che, riepilogando i vari passaggi, non ha potuto non evidenziare quelli che per lui sono dei controsensi. Il tutto con un’amara conclusione: “Che pena!”.

I prolungamenti della M4 e della M5 “annaspano”

“Solitamente i Governi finanziano le grandi opere con centinaia di milioni di euro – ha sottolineato Negri – Alcune ipotesi di prolungamento delle metropolitane milanesi superano il miliardo. Per questo sono rimasto interdetto nell’apprendere del taglio di 15 milioni di euro al quadro dei lavori legati alla M4 a Segrate“.

Il passaggio di fondi da un progetto a un altro

Sullo sfondo, come evidenziato nel recente passato, la scelta del Governo Meloni di sottrarre i fondi alla Blu per convogliarli alla Lilla, la M5, che si pensi arrivi fino a Monza partendo dall’attuale capolinea di Milano Bignami, passando anche per Sesto San Giovanni.

“Che pena tagliare 15 milioni di euro”

“Ok le promesse mancate di Matteo Salvini, manco fosse una novità, ma 15 milioni! – ha commentato sui social – Vi pare normale che un Governo si trovi a tagliare 15 mln di euro? Per lo stato sono veramente quattro soldi… Tutto ciò avviene dopo che nei mesi scorsi si sono susseguiti tavoli del ministro Salvini con i sindaci coinvolti per spostare i soldi già stanziati sulla M4 per la M5 a Monza. Ora la doccia fredda del Ponte di Messina (il cui progetto è stato bocciato dalla Corte dei conti, ndr). Ponte che intanto tiene fermi 13,5 miliardi di euro, altro che 15 milioni, e che per essere finanziato ha bloccato tutte le principali opere in giro per l’Italia. Venendo a noi: Ponte no, M4 no, M5 con i soldi che furono della M4? No, mancano ancora 103 mln di euro. Quindi no. Che pena”.