Solidarietà e vicinanza alla Polizia Locale, ma dura presa di posizione contro l’Amministrazione comunale. Quanto accaduto a Cassina de’ Pecchi nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre 2025 con il tentativo di incendio di un’auto di servizio dei vigili ha lasciato strascichi.
“C’è un clima di insicurezza”
Il gruppo consiliare di minoranza La Svolta è intervenuto nella vicenda condannando con fermezza il tentativo di incendio all’auto della Polizia Locale e ha denunciato un clima di incertezza che si vivrebbe in paese negli ultimi tempi
Queste le parole della capogruppo, Eliana Capizzi:
Il paese sta vivendo una fase di crescente incuria della sicurezza: atti vandalici, furti, aggressioni e intimidazioni che mettono a rischio o comunque coinvolgono cittadini e ora anche agenti.
È ora che l’Amministrazione inizi a seriamente rimboccarsi le maniche e smetta di limitarsi a parole di circostanza.
Il riferimento è non solo ad alcuni furti in abitazione che sono stati segnalati negli ultimi tempi, ma anche all’aggressione a colpi di mannaia avvenuta il 15 ottobre 2025 davanti alla stazione della metropolitana tra due stranieri in seguito a una lite per una donna.
“Occorreva realizzare stalli coperti”
Poi è arrivata anche l’accusa diretta verso l’Amministrazione. Secondo La Svolta quanto accaduto avrebbe potuto essere evitato. Su tale punto è intervenuto Gianluigi De Santis, ex assessore alla Sicurezza e segretario della lista:
Quando ero in Giunta, avevo più volte segnalato la necessità di realizzare stalli coperti per le auto della Polizia Locale al fine di proteggerle da “facili” atti criminosi, data la posizione vulnerabile del parcheggio piano strada.
Quelle proposte furono costantemente ignorate.
Il risultato è davanti agli occhi di tutti: atti come questo sarebbero stati facilmente evitati se solo fossi stato ascoltato.
Per la minoranza serve un cambio di passo
La Svolta chiede all’Amministrazione di intervenire subito con una serie di azioni:
- realizzare stalli coperti e sicuri per le auto della Polizia Locale;
- potenziare la videosorveglianza e la presenza sul territorio;
- attivare un dialogo concreto con i cittadini per prevenire e segnalare comportamenti sospetti.
Ancora Capizzi
La solidarietà agli agenti non basta più: vogliamo azioni immediate, concrete e visibili. Cassina merita sicurezza reale, non promesse vuote