Un elicottero dei Carabinieri è stato avvistato questa mattina nei cieli dell’Adda Martesana, in particolare nei pressi di Truccazzano e delle sue frazioni. A breve distanza di tempo anche le sirene delle auto dei militari e in tanti si sono chiesti cosa stesse accadendo. E’ l’esito di un’operazione messa a segno in più zone della Lombardia e che ha portato a sei arresti. Uno dei quali a Comazzo, a poca distanza dal confine della Martesana.
Presa la “banda del botto”
Il blitz è scattato alle prime luci di oggi, giovedì 16 ottobre 2025, quando i militari del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Sondrio hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sondrio su richiesta della Procura della Repubblica a carico di sei soggetti – cinque sono finiti in carcere e uno agli arresti domiciliari – ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti anche con l’utilizzo di esplosivo, ai danni di postazioni bancomat ed esercizi commerciali nelle province di Sondrio, Brescia, Bergamo e Monza Brianza. L’operazione ha coinvolto le province di Brescia, Asti, Lodi e Milano.
L’operazione di questa mattina ha visto impiegati oltre 50 carabinieri dei Comandi Provinciali dei comuni interessati, insieme alle unità cinofile di Orio al Serio e della Compagnia CC A.M. di Milano, del II Nucleo Elicotteri di Orio al Serio e di una squadra di A.P.I. (Aliquota di Primo Intervento) in forza al Comando Provinciale di Brescia.
I precedenti nella Bergamasca
Di colpi, nell’ultimo anno, ne erano stati messi a segno diversi anche nella Bassa. Non è possibile, al momento, stabilire se gli arresti di oggi siano collegati ai diversi assalti avvenuti in questi mesi. Il 2025 si era aperto con un colpo sfumato: a gennaio a Urgnano il furto non era andato a buon fine e i ladri erano scappati a mani vuote, ma il mese dopo a essere colpito era stato il bancomat della Bcc Oglio e Serio a Martinengo. Un mese dopo era toccato al bancomat della Bpm sempre a Martinengo. A giugno un blitz che aveva portato a quattro arresti, aveva fatto tirare un sospiro di sollievo. Invece a settembre un nuovo colpo aveva preso di mira il bancomat della Bpm a Urgnano.