Una commissione Servizi sociali in via Don Sturzo alle case Aler di Cernusco sul Naviglio. E’ quanto è stato deciso recentemente dal Consiglio comunale per portare le istituzioni nel cuore dei temi e dai cittadini coinvolti.
Le istituzioni nelle periferie
E’ stata accolta la richiesta di Vivere Cernusco e Adesso, le due liste di minoranza, che lunedì 6 ottobre 2025 in Consiglio comunale hanno chiesto di spostare anche con un gesto simbolico l’attenzione delle istituzioni su un quartiere che ha bisogno di attenzioni e interventi.
Durante la seduta del parlamentino, infatti, sono state nominate le commissioni consiliari che hanno lo scopo di elaborare gli atti in preparazione della loro successiva approvazione da parte dell’aula.
Il capogruppo Danilo Radaelli ha così chiesto e ottenuto che la prima seduta della commissione tenga alle case Aler, in uno spazio comunale, affinché la politica possa vedere da vicino la situazione e rilevare difficoltà e criticità.
I problemi delle case Aler
Sono molteplici le criticità del quartiere, a partire da un degrado diffuso che porta molti, residenti ed esterni, ad abbandonare rifiuti anche ingombranti, utilizzando l’area come una discarica a cielo aperto.
L’azienda regionale per l’edilizia residenziale, alle prese con voragini di morosità, fatica spesso a intervenire per manutenzioni ed emergenze. Così in tanti protestano per infiltrazioni, ascensori non funzionanti (con anziani e persone con disabilità “intrappolate” in casa), riscaldamenti che non si attivano a tempo debito e degrado. Per non parlare degli appartamenti interessati dai due incendi che si sono verificati negli scorsi anni e da tempo “abbandonati ai piccioni”.
E poi ci sono le bande di ragazzi e giovani che hanno usato spesso lo sfondo per creare clip mentre scaricano estintori o esibiscono armi (finte). Anche questo ha creato proteste tra i residenti.