La cerimonia

Taglio del nastro (tanto atteso) per il cineteatro ristrutturato

Il Peppino Impastato di Cologno Monzese è tornato a riaprirsi ai cittadini

Taglio del nastro (tanto atteso) per il cineteatro ristrutturato

L’onere e l’onore del taglio del nastro sono toccati al vicesindaco e assessore alla Cultura Loredana Manzi, accompagnata da una delegazione dell’Amministrazione comunale e da tanti cittadini che hanno voluto essere presenti al momento tanto atteso.

Inaugurato il cineteatro di Cologno

Ieri sera, venerdì 26 settembre 2025, le porte del cineteatro Peppino Impastato di Cologno Monzese sono state riaperte dopo due anni d’attesa, durante i quali si è svolto il cantiere, parecchio difficile, di riqualificazione ed efficientamento energetico.

La festa e l’emozione per il taglio del nastro

A festeggiare non poteva che essere anche Barz and Hippo, gestore della struttura, che per la riapertura ha organizzato una proiezione subito dopo la cerimonia di taglio del nastro.

“Questo importante spazio culturale dove il cinema, il teatro, lo spettacolo, non saranno puro intrattenimento, ma strumenti di crescita collettiva – ha detto Manzi, emozionata e in fascia tricolore – Che questo cineteatro sia, da oggi, casa per i sogni, ma anche officina di pensiero, con le sue luci che illuminino il palcoscenico e i cuori e le menti di chi lo attraversa. A chi è entrato per la prima volta, e a coloro che entreranno da domani in poi, vogliamo dare il benvenuto in un luogo vivo. Un luogo libero. Un luogo nostro. Grazie a tutti e buona vita Cineteatro Peppino Impastato”.

Così l’assessora al Lavori pubblici Loredana Verzino:

Se oggi siamo qui a inaugurare il Cineteatro, dopo due anni dalla chiusura, dobbiamo soprattutto ringraziare i tecnici del Comune.

L’Amministrazione ha il merito della decisione di aver dato gambe al progetto e portato a termine i lavori, bisogna riconoscere che la decisione di riqualificare l’immobile è della passata amministrazione dell’ex sindaco Angelo Rocchi nonché dell’ex assessora alla Cultura Dania Perego, e ha avuto anche il merito di aver individuare le risorse economiche: Pnrr e fondi di Regione Lombardia.

Questa Amministrazione ha operato al perseguimento del risultato nel rispetto dei principi di legalità e trasparenza, nonostante tutte le problematiche incontrate con la società appaltatrice.

Una risoluzione contrattuale avrebbe significato non tagliare oggi il nastro e rinviare l’inaugurazione a chissà quale data. Ai cittadini qui presenti dico di sfruttare al meglio questo servizio perché e di tutti noi e la vostra presenza così numerosa ci rende felici.

L’intervento ha riqualificato l’edificio sede del cineteatro nel suo complesso, sia sotto l’aspetto estetico, che sotto l’aspetto della miglior funzionalità e fruibilità interna, oltre all’adeguamento dell’involucro esterno ai requisiti minimi circa l’isolamento termico ed acustico dell’edificio.

L’edificio, che nel passato era contiguo e ad esclusivo utilizzo della scuola media, come sala cinematografica era ormai di concezione superata per quanto riguarda la fruizione e visibilità degli spettacoli.

Ospitava 250 posti a sedere, divisi in due settori, con sedute posizionate tutte alla medesima quota. Oggi ci sono 231 posti a sedere distribuiti su 5 livelli (compreso il piano quota zero). La nuova distribuzione planimetrica delle sedute consente la realizzazione di tre settori, separati da due corridoi aventi dimensioni idonee a consentire l’evacuazione di emergenza.

Altra cosa importante le quattro sedute per ogni fila, posizionate su idoneo supporto a pettine, sono rimovibili ed asportabili per poter alloggiare sedie a ruote per i diversamente abili, andando così a migliorare la collocazione dei posti riservati.