Un fiume arcobaleno partito da Trezzano Rosa e arrivato a Basiano. Nel mezzo tante persone, di ogni età, che hanno tenuto alta una grandissima bandiera multicolore e italiana, per gridare “basta” al dolore di Gaza. Senza dimenticare la guerra in Ucraina e altri conflitti in corso nel mondo.
La Marcia per la Pace da Trezzano Rosa a Basiano
Domenica 21 settembre 2025 si è svolta nel tardo pomeriggio la Marcia per la Pace da Trezzano Rosa a Basiano, per consegnare la bandiera simbolo di una comune volontà.
Un fiume arcobaleno lungo ben 150 metri
Il vessillo, lungo ben 150 metri, è stato sorretto lungo il percorso dalle mani di centinaia di persone intervenute alla manifestazione. Grandi e piccoli, famiglie, rappresentanti di associazioni, dell’oratorio, di società sportive e delle istituzioni scolastiche, oltre che della Croce Rossa e delle Amministrazioni comunali promulgatrici del progetto sovracomunale, con i sindaci in fascia tricolore, hanno partecipato con entusiasmo alla camminata e, ancor prima, hanno assistito all’esibizione canora che si è svolta al parco di Trezzano Rosa.
Le iniziative con protagonisti gli studenti
Dopo la splendida interpretazione del tenore Manuel Pierattelli che, accompagnato al pianoforte dal maestro Gabriele Faccialà, in “In-Canto di Pace” ha eseguito alcuni famosi brani dedicati alla pace e alla fratellanza, un numerosissimo coro di bambini, allievi della scuola di Trezzano Rosa, ha emozionato il pubblico cantando “Imagine”.
Il pomeriggio si è concluso a Basiano, con la consegna della bandiera simbolo della Pace, l’indispensabile e irrinunciabile pace oggi da tutti desiderata. Ma già prima, a settembre, erano state realizzate altre iniziative pro pace, secondo il tema scelto dal Comune di Trezzano Rosa: la pace nelle relazioni quotidiane. Il 10 settembre, al Centro Marengoni, l’Associazione TeS – Tempo e Spazio aveva proposto la serata di Filosofia Pop (“Per ogni pensante”) “Disarmati quotidiani”, con il prof Andrea Calvi e alcuni giovani studenti che hanno partecipato a un interessante dibattito, partendo da spunti filosofici sul tema.
I momenti di riflessione
Il 20 settembre l’Associazione Betania, sempre al Centro Marengoni, ha presentato l’originale spettacolo di ombre “Costruire ponti, non muri”, coinvolgendo dei giovanissimi nell’azione scenica. E domenica 21, subito prima della manifestazione al parco, l’Associazione Psicovideocorsi ha presentato un incontro interattivo intitolato appunto “La pace nelle relazioni quotidiane”, con la partecipazione di giovanissimi attori che hanno messo in scena un intervento rappresentativo delle tematiche affrontate dalle relatrici. Nel corso della manifestazione, il sindaco di Trezzano Rosa Diego Cataldo hanno ribadito l’importanza “di far sentire la nostra voce pro pace in ogni occasione possibile, anche se, spettatori di immagini e notizie che ci feriscono ogni giorno nell’animo, spesso ci sentiamo impotenti. Ma, se non possiamo fermare le azioni militari, possiamo però incidere sulla realtà che ci circonda”.
“E’ proprio questo lo spirito con cui Trezzano Rosa ha scelto il tema della pace nelle relazioni quotidiane: perché la pace non è un concetto astratto, ma nasce e cresce nei gesti quotidiani e nelle parole che scegliamo”, ha aggiunto l’assessore trezzanese Raffaella Seccia – La pace prende forma quando costruiamo reti di fiducia, di rispetto e collaborazione. Perché la Pace è un diritto, ma anche un dovere quotidiano, che deve impegnare ciascuno di noi e l’intera comunità, come bene comune a fondamento della nostra società”.
Al termine della manifestazione, la consigliera Maria Piera Pennone ha sottolineato come la giornata di domenica sia stata “una bella occasione per condividere valori e per educare i nostri giovani e giovanissimi a coltivare la Pace”.
Il percorso tra i sette Comuni prosegue
Ma non finisce qui, perché il progetto della Marcia, che coinvolge sette Comuni del Trezzese (Vaprio d’Adda, Pozzo sull’Adda, Trezzo sull’Adda, Grezzago, Trezzano Rosa, Basiano e Masate), prevede altre due tappe: per la prossima, la sesta, l’appuntamento è il 19 ottobre, a Basiano.
GUARDA LA GALLERY (11 foto)










