Ruspe in azione

Iniziati i lavori di abbattimento dell’ex cinema fondato nel 1911: al suo posto un condominio

Intervento di trasformazione dietro il Rondò di Sesto San Giovanni: "Quanti ricordi... Ma la storia di una città non vive solo di quelli"

Iniziati i lavori di abbattimento dell’ex cinema fondato nel 1911: al suo posto un condominio

Un momento storico che l’Amministrazione comunale di Sesto San Giovanni ha voluto sancire con una sorta di cerimonia, in occasione del quale è stato azionato il ragno meccanico che ha iniziato a demolire lo storico edificio, con una sala da 500 posti.

Iniziati i lavori abbattimento dell’ex cinema Elena

Lunedì 15 settembre 2025 è stato dato il via ai lavori di abbattimento dell’ex cinema Elena dietro al Rondò, fondato nel 1911 e da tempo in disuso e abbandonato. Le operazioni di demolizione totale dello stabile si concluderanno nell’arco di una decina di giorni.

Al suo posto sorgerà un condominio

Al posto del cineteatro sorgerà un nuovo condominio a cura di UniAbita, società cooperativa proprietaria dell’edificio, con 34 appartamenti e negozi al piano terra.

“Quanti ricordi sono riaffiorati in questi momenti, dai film visti, agli spettacoli o eventi di massa a cui ho partecipato: il più importante il Premio Torretta – ha sottolineato l’assessorato all’Urbanistica Antonio Lamiranda – Ma la storia di una città non vive solo di ricordi. C’è anche il suo futuro. E oggi abbiamo iniziato a costruirne un altro pezzetto”.

Il progetto di rigenerazione urbana “restituirà alla città un’area riqualificata, moderna e vivibile, senza consumo di nuovo suolo”, hanno sottolineato dall’Amministrazione sestese. La realizzazione di un nuovo edificio residenziale sarà accompagnato da una riqualificazione complessiva dell’area compresa tra via Solferino e piazza Trento e Trieste. Verranno inoltre creati nuovi spazi verdi e pedonali, arredi urbani moderni, alberature, attraversamenti più sicuri e accessibili, e sarà implementato un sistema di videosorveglianza per aumentare la sicurezza.

“Restituiamo dignità a un luogo abbandonato”

“Restituire dignità a un luogo abbandonato da anni significa dare nuova vita a un pezzo di città e offrire ai cittadini spazi più sostenibili – ha dichiarato il sindaco Roberto Di Stefano – Questo è il senso della rigenerazione urbana che intendiamo portare avanti con determinazione. Grazie alla sinergia tra pubblico e privato, incentiviamo il recupero del patrimonio edilizio esistente per una città più moderna e inclusiva”.