La storia e la tradizione agricola (e ambientale) di uno degli scorci più suggestivi di Carugate raccontati in un volume, che verrà illustrato alla cittadinanza oggi, domenica 14 settembre 2025, alle 17, all’interno dell’oratorio dell’Assunta (recentemente ristrutturato) della Cascina Graziosa di via della Galeazza.
La Roggia Gallerana raccontata in un libro
Il libro “La Roggia Gallerana” sarà presentato dal curatore, l’architetto Giorgio Federico Brambilla, e da alcuni dei dieci autori dei singoli capitoli, tra cui i carugatesi Marilena Tresoldi e Francesco Ronchi.
Interverranno inoltre il sindaco Luca Maggioni, l’assessore all’Ambiente Pier Giorgio Comelli e Silvio Brienza, presidente dell’associazione Amici della Storia della Brianza. Durante l’evento, organizzato in collaborazione con il Parco Est delle Cave e BrianzAcque, l’azienda agricola Rolla mostrerà il funzionamento della roggia per l’irrigazione dei campi da loro coltivati a sud della cascina.
L’invito allargato ad altri Comuni
Al pomeriggio culturale sono stati invitati anche gli amministratori dei Comuni che rientrano all’interno del Plis (Brugherio, Cologno Monzese, Cernusco sul Naviglio e Vimodrone), oltre a quelli di Villasanta e Agrate Brianza, città anch’esse attraversate dalla Roggia Gallerana.
Una storia iniziata nel Cinquecento
La Cascina Graziosa è la più antica di Carugate, fondata dalla famiglia Gallerani alla fine del XV secolo e attestata per la prima volta in un documento nel 1506. Nel 1713 Carlo Federico Pietrasanta, architetto di fama nella Milano dell’epoca, progettò il piccolo oratorio dedicato alla Madonna Assunta, che conserva ancora la decorazione originaria, un unicum per il territorio.