La rassegna

Torna “Ville aperte”: un tuffo nelle bellezze architettoniche dell’Adda Martesana (e non solo)

Gli appuntamenti in programma a Vimodrone, Inzago e Brugherio

Torna “Ville aperte”: un tuffo nelle bellezze architettoniche dell’Adda Martesana (e non solo)

Su impulso di Ecomuseo Martesana, che già nel 2024 aveva promosso l’adesione allo storico progetto “Ville aperte in Brianza”, anche quest’anno la Martesana sarà tra i luoghi lombardi in cui visite guidate faranno conoscere piccoli e grandi tesori di questo territorio.

“Ville aperte in Brianza” torna anche nell’Adda Martesana

Lo scorso anno molto apprezzate furono le visite guidate a Villa Alari Visconti, a Cernusco sul Naviglio. Quest’anno saranno altri due Comuni della Martesana, Vimodrone e Inzago, ad aprire le porte ai visitatori.

A Vimodrone si potrà visitare la cinquecentesca chiesa di Santa Maria Nova al Pilastrello, che racchiude preziosi affreschi della scuola di Bernardino Luini e del Bergognone. Le visite, a cura dell’associazione culturale Gruppo Amici per Vimodrone, si svolgeranno sabato 20 e domenica 21 settembre 2025, alle 10 e alle 15.

Sabato 27 settembre e sabato 4 ottobre sarà, invece, la volta di Inzago, dove le visite guidate, alle 10 e alle 14.30, condurranno alla scoperta di tre importanti edifici religiosi: la chiesa parrocchiale con la Sindone di San Carlo e una preziosa statua lignea della Madonna, il santuario del Pilastrello e la seicentesca chiesa dei Santi Rocco e Ambrogio. Lungo il percorso sarà anche possibile ammirare dall’esterno alcune delle numerose ville di delizia presenti nella cittadina.

Tutte le visite in programma sono gratuite. Per informazioni e prenotazioni è necessario visitare il sito Internet di “Ville aperte”.

L’impegno dell’Ecomuseo

“Il prestigioso circuito “Ville aperte in Brianza” da anni permette di far conoscere i luoghi del patrimonio storico artistico della nostra Regione – hanno sottolineato dall’Ecomuseo Martesana – Un progetto nato nella provincia di Monza e Brianza, ma che ormai coinvolge buona parte delle province lombarde con due edizioni, una nei mesi di marzo-aprile, dedicata esclusivamente alle ville, e una nei mesi di settembre-ottobre che si amplia ad altri luoghi di interesse storico e artistico. Ci auguriamo che anche questa nuova edizione possa avere il successo della precedente, portando sempre più persone a conoscere la storia e le bellezze del nostro territorio. È la mission di Ecomuseo Martesana, che il prossimo anno festeggerà i 10 anni dalla sua fondazione”.

Gli appuntamenti previsti a Brugherio

Ma all’interno della rassegna ci sarà spazio anche per fare un “tuffo” nelle bellezze architettoniche di Brugherio. Per la 23esima edizione saranno aperti al pubblico il Parco di Villa Brivio, le chiesette di Sant’Ambrogio e di Santa Margherita, il Tempietto di Moncucco e i giardini di Villa Sormani.

I luoghi saranno interessati non solo dalle visite guidate, ma da variegati eventi pensati sulla loro specificità. Di particolare rilevanza la performance documentata dell’artista Giulia Santambrogio sull’affascinante storia di traslazione da Lugano a Brugherio dei pezzi che compongono il Tempietto, e la narrazione in costume d’epoca del primo volo in Italia di una mongolfiera con persone a bordo presso i giardini di Villa Sormani curata dall’associazione Compagnia della Mongolfiera.

“Anche quest’anno Brugherio partecipa con entusiasmo alla 23esima edizione di Ville Aperte in Brianza, un’occasione speciale per riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio storico, artistico e culturale – ha affermato il vicesindaco e assessore alle Politiche culturali Mariele Benzi – Nei weekend del 27 e 28 settembre e il 4 ottobre, il Comune di Brugherio aprirà le porte di alcuni dei suoi luoghi più iconici, offrendo visite guidate, mostre e momenti di approfondimento per cittadini e visitatori”.

Villa Sormani Andreani e quel volo che ha fatto storia

Protagonista sarà ancora una volta Villa Sormani Andreani, un luogo simbolo della città, storica dimora che ospiterà il pubblico nei suoi suggestivi giardini. Ed è proprio da quel giardino, ora privato ma che per questa occasione potrà essere visitato, che nel 1784 si innalzò la prima mongolfiera con passeggeri a bordo in Italia, un evento pionieristico che ha segnato la storia dell’aeronautica e che sarà raccontato, in abiti storici, dai componenti de La Compagnia della Mongolfiera.

Il percorso di “Ville Aperte” proseguirà con l’apertura di parchi, chiesette storiche, e con la possibilità di visitare il celebre Tempietto di San Lucio, autentico gioiello architettonico che da secoli custodisce spiritualità, bellezza e mistero.

La mostra fotografica di Giulia Santambrogio

Tra le novità di quest’anno, una speciale mostra fotografica dedicata al viaggio di Giulia Santambrogio, un racconto per immagini che unisce memoria, esplorazione e identità
territoriale.

“Sarà un’edizione ricca di appuntamenti, pensata per coinvolgere tutta la cittadinanza, le famiglie, le scuole e i turisti che desiderano scoprire le bellezze spesso nascoste del nostro
territorio”, ha aggiunto Benzi.

Anche per quanto riguarda Brugherio è necessaria la prenotazione sul sito Internet di “Ville aperte”.