l mondo del volontariato e della politica di Cernusco sul Naviglio piange la scomparsa di Agostino Beretta, 84 anni, per una lunga stagione alfiere della sinistra cittadina e per altrettanto tempo alla guida dell’Aido, impegnato nella diffusione della cultura della donazione.
Era amico di don Sandro Spinelli
Si è spento sabato 30 agosto 2025 a causa di un tumore che aveva scoperto solo quattro mesi fa. Nato e cresciuto in città, Beretta coltivava una passione per il sociale. Ancora adolescente, come ha ricordato l’amico don Sandro Spinelli lunedì durante l’omelia in occasione dei funerali, mentre quest’ultimo decideva di mettere la propria vita nelle mani di Dio entrando in seminario, lui intraprese una strada diversa, impegnandosi in politica con il Partito comunista. “Quando mi trovai a lavorare fianco a fianco con i contadini del Brasile, compresi bene il senso delle scelte di Agostino”, ha proseguito il sacerdote.
Impegnato nel Pci
Si impegnò in politica e fu consigliere comunale per lungo tempo. Così lo ricorda Franco Salamini, compagno di tante avventure politiche:
In quegli anni ci contrapponevamo alla Democrazia cristiana, che era una corazzata. In più avevamo Gianstefano Frigerio, che era il responsabile regionale della Dc, che a quei tempi era un po’ come un sottosegretario quanto a importanza. Ci voleva tanta energia per sostenere il confronto e Agostino ce l’aveva. Lui ha fatto crescere il partito fino al ’91. Con il suo scioglimento lasciò per dedicarsi maggiormente al volontariato.
L’attenzione al volontariato
Aveva già la tessera dell’Anpi e iniziò a impegnarsi attivamente nell’Aido, Associazione italiana per la donazione di organi. Lo fece con passione, andando nelle scuole e cercando di far capire come un semplice «sì» potesse cambiare la vita di altri. Diventò presidente dell’associazione e rimase in carica sino a due anni fa.
Così la moglie Chiara Invernizzi, con la quale è rimasto sposato per 45 anni:
Agiva sempre in modo gratuito. Faceva tutto per passione, non per i soldi, anche nel lavoro. Ci è andato fino a 70 anni. Quando c’era la Festa dell’Unità per due settimane non lo vedevo. Si metteva a disposizione, soprattutto per gli impianti elettrici che aveva imparato a sistemare da ragazzo. Aveva però tre unici “pallini”: le scarpe, i papillon e le auto.
Ironico e autoironico, era una persona dalla battuta facile, ma anche spiazzante. Sempre conciliante era quelli che era pronto a schierarsi in prima fila, senza badare se gli altri si tiravano indietro o erano titubanti.
Il cordoglio dell’Anpi
Così un messaggio di cordoglio dell’Anpi:
L’Anpi piange la scomparsa di Agostino Beretta ed esprime vicinanza e affetto alla moglie Chiara e alla famiglia. Agostino era una figura storica della politica di Cernusco, militante appassionato, ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità nel Partito comunista locale.
Ricordiamo il suo instancabile impegno nel mondo della cooperazione e del volontariato, in particolare con Aido e Anpi.
Una persona che sapeva prendersi non troppo sul serio, sempre pronto alla battuta, la sua presenza era un valore aggiunto per la nostra comunità.