E' tornato in carcere

Pusher già pizzicato un anno fa dagli agenti ci ricasca: preso con 20 dosi di coca e hashish

E' tornato in città dopo la scarcerazione, ma gli agenti lo hanno riconosciuto e arrestato

Pusher già pizzicato un anno fa dagli agenti  ci ricasca: preso con 20 dosi di coca e hashish

Pusher torna in città dopo la scarcerazione, ma gli agenti lo riconoscono e lo arrestano.

Gli agenti lo hanno riconosciuto

L’anno scorso era già stato pizzicato dalla Polizia Locale di Gorgonzola ma, non contento, martedì 26 agosto 2025 è tornato in città. Sfortunatamente per lui, però, è stato notato dagli stessi agenti che lo avevano fermato nel 2024, che lo hanno riconosciuto.

E’ successo nel pomeriggio. Gli uomini in divisa, durante un controllo del territorio, hanno visto il conducente di un motorino, che arrivava da via Ticino, percorrere la strada in modo sospetto, guidando ma guardandosi in giro, fatto che ha attirato la loro attenzione. Lo hanno quindi fermato e, grazie al fatto che indossava un casco aperto, hanno potuto vedergli il viso.

I tre non hanno avuto dubbi: era lo stesso uomo che avevano già denunciato un anno fa per spaccio di stupefacenti e che, a seguito di accertamenti, era finito in carcere a Bergamo per un ordine cautelare che pendeva su di lui a seguito di una rapina. Hanno quindi proseguito i controlli: il 23enne senza fissa dimora stava conducendo il veicolo, intestato a un prestanome, senza patente. Inoltre, dalla perquisizione è emerso che deteneva 20 grammi di cocaina e hashish suddivisi in dosi pronte da vendere.

Gli agenti hanno quindi informato il vicecomandante Daniele Martini, che si è recato sul posto con un’altra pattuglia di due uomini.
Il motorino è stato confiscato e, come previsto dalla normativa, è ora di proprietà dello Stato, mentre il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Appena saputa la notizia, al Comando di via degli Abeti sono arrivati i complimenti del comandante Antonio Pierni e del sindaco Ilaria Scaccabarozzi per la brillante operazione portata a termine dagli agenti, guidati dall’ufficiale Martini, che ancora una volta ha dimostrato l’importanza del presidio del territorio e portato a ottimi risultati.