Violenza sessuale su una ragazzina al parco: arrestato molestatore

Impietrita per lo shock, è riuscita a catturare l'attenzione di una ragazza di passaggio facendo il "signal for help": il pollice appoggiato nel palmo e coperto dalle altre quattro dita che si chiudono in maniera alternata in un pugno.

Violenza sessuale su una ragazzina

E' così che una 17enne è riuscita a chiedere aiuto, attivando una catena che ha poi portato al fermo per violenza sessuale da parte dei Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni di un 30enne egiziano, ora nel carcere di Monza. La vicenda avvenuta a Vimodrone nel primo pomeriggio di giovedì 21 agosto 2025, all'interno di un parchetto di via Pascoli, si è conclusa in un condominio di Cologno Monzese Sud: il balordo si era rifugiato all'interno di un appartamento condiviso con alcuni connazionali.

L'allarme lanciato con il "signal for help"

Secondo quanto raccolto dagli investigatori, la ragazzina aveva incrociato il 30enne poco prima, in maniera fortuita. La 17enne era caduta in strada, dopo essere inciampata. E pare che il nordafricano si sia avvicinato per darle aiuto, mostrandosi premuroso. Si è detto pronto ad accompagnarla in una vicina stazione della metropolitana. Salvo poi fermarsi su una panchina: qui l'uomo avrebbe iniziato a palpeggiare la minorenne anche nelle parti intime. E lei, immobilizzata per il terrore e la paura, ha deciso di catturare l'attenzione della passante facendo il "signal for help".

La passante e il papà aiutano i Carabinieri

Il gesto non è sfuggito alla ragazza, residente nella zona e di origini sudamericane, che ha immediatamente chiamato il padre in aiuto. E quest'ultimo avrebbe avuto un ruolo altrettanto importante nella successiva identificazione del 30enne. A bordo della sua auto, infatti, ha tallonato il pervertito in fuga, fornendo preziose indicazioni ai Carabinieri che si erano messi subito alla ricerca dell'uomo.

L'arresto del balordo

Formalmente incensurato, sarebbe in Italia da pochi anni e lavorerebbe come manovale. Nei suoi confronti, il sostituto procuratore di Monza ha disposto il fermo per il reato di violenza sessuale, in attesa della convalida.