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Celebrazione
La festa del Perdonino, nella fede e nella tradizione di Cassano d'Adda
L'appuntamento con la ricorrenza della madonna del Miracolo. Tra i sacerdoti presenti domenica mattina, il vescovo di Cremona Antonio Napolioni
Si è conclusa domenica 17 agosto la festa della Madonna del Miracolo, o come conosciuta ai cassanesi, la festa del Perdonino. L’evento, si è svolto presso la chiesa di San Dionigi a Cassano d’Adda,
Una tradizione lunga decenni
Come ha raccontato don Vittore:
La festa risale a tempi antichi. Il 17 agosto 1615 nel nostro paese avvenne un miracolo. Il giovane Francesco Campi era diretto a Milano per chiedere la guarigione ed era di passaggio proprio a Cassano. Gli abitanti lo hanno invitato a fermarsi e pregare la Madonna nella chiesa di San Dionigi. E quel giorno è guarito. Da quel momento, ogni anno si celebra il ricordo di questo avvenimento. Negli anni i cassanesi hanno ribattezzato questo evento come festa del Perdonino, poiché si svolge subito dopo la festa del Perdono ad Assisi.
L’edizione di quest’anno
Come da tradizione, la festa si è conclusa domenica 17, giorno dedicato alla Madonna del Miracolo. Oltre che giornata clou della kermesse. Anche quest’anno l’organizzazione era nelle mani del comitato di San Dionigi. E il calendario si è presentato molto ricco di iniziative e celebrazioni. Numerosa anche l’affluenza durante tutto il periodo, soprattutto nella serata conclusiva di domenica.
Il don ha proseguito:
L’idea centrale è la festa religiosa, nel vero senso della parola. E si svolge soprattutto nel mezzo dell’estate. Anche quest’anno però l’affluenza è stata positiva. Sono arrivate un centinaio di persone, anche la sera. L’ultimo giorno, domenica, si è celebrata la Madonna del Miracolo ed è stato il momento clou. Alle 11 abbiamo celebrato la Santa Messa, presieduta dal vescovo di Cremona Antonio Napolioni. Da un paio di anni si svolge anche l’offerta del cero. Il sindaco Fabio Colombo accende una candela in onore della Madonna. La giornata è proseguita poi con il pranzo comunitario presso l’oratorio don Bosco e nel pomeriggio la benedizione dei bambini con la consegna della medaglietta, spettacolo e merenda. È stato un bel momento di festa.
Presenti alla messa della mattina anche gli altri sacerdoti che sono stati in servizio o sono originari di Cassano. Tra questi don Vittore, don Angelo, don Davide e don Jacopo per le parrocchie, don Davide Osio, don Silvio Aboletti e don Andrea Lamperti Tornaghi. Ed è stato ricordato il cinquantesimo anniversario di don Floriano Scolari e don Giacomo Ghidoni, invece il venticinquesimo di don Massimo Macalli.
A concludere la festa, la processione che ha avuto luogo alle 20.45 e partita da Cristo Risorto. Seguita dallo spettacolo pirotecnico di fuochi d’artificio.
La partecipazione dell'assessore
Così si è espresso l'assessore alla Cultura Antonio Capece:
Nonostante il periodo estivo e le vacanze, la tradizione della Festa del Perdonino del Miracolo a Cassano è stata rinnovata con la stessa forza e partecipazione di sempre. Un appuntamento che continua ad attirare numerosi visitatori e a mantenere viva una tradizione che custodiamo con affetto e orgoglio. Come assessorato alla cultura siamo consapevoli di quanto sia fondamentale preservare e valorizzare le nostre radici e vedere tanta gente unita nella commemorazione di una festa molto sentita fu sempre molto piacere e si partecipa molto volentieri. Un sincero e sentito ringraziamento alla parrocchia, alla Pro loco, ai volontari e alla banda cittadina per l’impegno, la dedizione e la passione con cui, anno dopo anno, rendono possibile questa splendida festa, patrimonio della nostra comunità.
