Dal Comune 15mila euro per il tetto della chiesa Sant'Alessandro
Il contributo è previsto nella legge regionale che destina l'8% degli oneri d'urbanizzazione agli edifici destinati al culto

La grandinata del luglio 2023 aveva lasciato strascichi in tutta la città e anche gli edifici sacri di Melzo erano stati colpiti. A tal punto che il preventivo per la sistemazione della chiesa dei Santi Alessandro e Margherita, della casa canonica della prepositurale e del centro interparrocchiale riportava come cifra necessaria per i lavori di sistemazione la bellezza di 469mila euro.
Un contributo dal Comune per la chiesa
Una somma ingente che ha portato la comunità pastorale a prevedere una serie di interventi scaglionati dando la priorità alle emergenze principali, come i vetri sfondati, i serramenti danneggiati e le problematiche al tetto che generavano perdite e infiltrazioni.
Un piccolo aiuto, se si considera la mole di lavori che serviranno, arriva però anche dal Comune di Melzo. Nel giugno di un anno fa, infatti, il prevosto don Mauro Magugliani aveva inviato in Municipio una domanda di contributo, allegando i computi metrici estimativi relativi alla sistemazione e riparazione delle coperture della prepositurale, della canonica e dell’oratorio Sant’Alessandro.
A distanza di 13 mesi, dall’Amministrazione sono stati destinati 15mila euro quale contributo agli interventi presentati. Si tratta di fondi che sono legati agli oneri di urbanizzazione secondaria del 2023, pari a 192mila euro, che per legge regionale devono essere destinati in una quota pari all’8% a edifici di culto e ad attrezzature destinate a servizi religiosi.
Al termine dei lavori, la parrocchia dovrà depositare in Comune una relazione dettaglia di documentazione a rendicontare le spese sostenute.