"pizzicato"

Scappa con 1.200 euro di merce: nel carrello patatine e decine di bombolette di Autan

Ha cercato di darsi alla fuga dallo Spazio Conad di Vimodrone, ma è stato fermato dal personale anche grazie a un automobilista

Scappa con 1.200 euro di merce: nel carrello patatine e decine di bombolette di Autan
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Ha riempito il carrello di prodotti e ha provato a uscire come se nulla fosse. Ma è stato inseguito e fermato.

Ladro fa incetta di spray anti zanzare

C'è sempre chi prova a rubare nei supermercati, magari nascondendo qualcosa sotto ai vestiti. Ci sono poi i "professionisti" che utilizzano borse schermate e anche chi, con fin troppa spavalderia, pensa di farla franca uscendo con i prodotti indebitamente sottratti.

E' ciò che è accaduto domenica 3 agosto 2025 allo Spazio Conad di Vimodrone che si trova all'interno dell'area commerciale che affaccia sulla Padana Superiore. Il ladro, un ragazzo straniero, ha riempito di merce il carrello con prodotti del valore di oltre mille euro: aveva sottratto qualche pacchetto di patatine e decine di spray anti zanzare di Autan, per un valore complessivo di circa 1.200 euro.

Poi, con nonchalance, ha oltrepassato la barriera delle casse e si è diretto verso l'uscita. Peccato che non aveva fatto i conti con il personale dell'ipermercato, prontamente intervenuto.

L'inseguimento lungo la strada

Gli addetti lo hanno rincorso e all'inseguimento si è subito aggiunto il personale della sicurezza. Il ladro ha proseguito la fuga, convinto di riuscire a farla franca e di potersi allontanare con tutta la merce rubata. Ma i lavoratori dell'ipermercato Spazio Conad non hanno desistito.

Il fermo sulla Padana

Il personale gli era ormai alle costole e, grazie all'aiuto di un automobilista che in quel momento stava passando sulla strada, è riuscito a fermare il malvivente. La scena ha ovviamente attirato l'attenzione delle persone che in quel momento si trovavano nell'area, a piedi o in macchina.

Il furto è stato così sventato e il delinquente dovrà rispondere delle sue azioni. Il fermo è stato possibile grazie al lavoro di concerto dei dipendenti dell'ipermercato, degli addetti alla sicurezza e di un cittadino che, al momento del bisogno, non si è tirato indietro e ha dato una mano.

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