Due anni dopo il femminicidio di Sofia Castelli: il ricordo alle 5.58, orario dell'ultima foto della 20enne

La sua ultima fotografia, poi diventata una storia pubblicata su Instagram, era stata scattata alle 5.58, pochi minuti prima di varcare la soglia dell’appartamento di Cologno Monzese, in corso Roma, all’interno del quale, ad attenderla, c’era il suo assassino: l’ex fidanzato Zakaria Atqaoui. Nello scatto aveva voluto ritrarre l’alba che si stagliava dietro uno dei palazzi vicino casa. Mai avrebbe pensato che quello sarebbe stato il suo ultimo sole.

Il ricordo a due anni dal femminicidio di Sofia Castelli

Martedì 29 luglio 2025, a distanza di due anni dal femminicidio di Sofia Castelli, e alle 5.30, i colognesi (ma non solo) si ritroveranno davanti a Villa Casati ancora una volta, per ricordare la studentessa la cui vita è stata spezzata a soli 20 anni.

"Nel tempo della sua ultima foto, nel silenzio dell’alba, ci ritroviamo ancora per ricordare Sofia e per non abituarci mai alla violenza".

Questo il messaggio arrivato dal gruppo di cittadini che hanno organizzato l’iniziativa di memoria e raccoglimento, rilanciata poi anche dall’Amministrazione comunale.

"Non dimentichiamo quel doloroso 29 luglio 2023"

"Un gesto collettivo per dire che Sofia c’è, ogni volta che scegliamo di non dimenticare, e che non dimentichiamo quel doloroso 29 luglio 2023 - hanno sottolineato dal Municipio - Alle 5:58, nell’ora del suo ultimo post, ci fermeremo ancora. Un minuto. Un fiore. Una promessa di memoria che resta".

Coloro che decideranno di esserci sono stati invitati a portare con sé dei fiori rossi, che saranno poi portati al cimitero. "

"Lo faremo all’alba, perché è nell’inizio del giorno che la sua luce ci manca di più - hanno proseguito gli amici - E perché in quella luce c’era, c’è e ci sarà sempre anche un po’ di lei".