Ex Galbani di Melzo - Ruspe di nuovo in azione alle Porcilaie: ecco cosa sta succedendo
Mentre in centro a Melzo si procede con i palazzi, nella zona sud sono partiti i lavori per le opere di urbanizzazione primaria

A primavera sono "fioriti" i cantieri nell’area della stazione dell’ex Galbani di Melzo. Nel cuore dell’estate, invece, le ruspe sono arrivate anche alle Porcilaie e il grande progetto di riqualificazione di due delle aree dismesse della città sembra essere entrato finalmente nella parte più operativa.
Il punto sui lavori dell'ex Galbani
In zona centro ormai sono mesi che ruspe e camion scavano, spostano terra e rimuovono macerie, con le fondamenta per i nuovi palazzi che sorgeranno nel quadrilatero formato da via Cavour, via Invernizzi, via Roma e i binari della ferrovia, che lentamente cominciano a prendere forma. Almeno sulla carta, per ora. Nello stesso comparto, ma nella parte più a ovest, sono partite invece le opere di urbanizzazione primarie per la modifica della viabilità. Interventi che porteranno alla realizzazione di due nuove rotonde su via Martiri della Libertà (una all’altezza del sottopasso di Villafranca del Penedès e l’altra all’incrocio con via Vittorio Veneto) alla riqualifica del parco Duca d’Aosta e alla creazione di una nuova "circolare" che permetterà ai veicoli di muoversi lungo la stazione sfruttando maggiormente il quartiere del Veneto. L’obiettivo dell’Amministrazione è di ultimare i cantieri viabilistici prima della ripresa delle scuole, sfruttando in particolare la fine di luglio e il mese di agosto per creare minori disagi possibili.
Opere di urbanizzazione alle Porcilaie
Se in centro si corre, anche la "stasi" delle Porcilaie sembra aver subito una scossa. I lavori di abbattimento delle strutture ex Galbani che sorgono lungo la Sp13 era partito ormai un paio di anni fa, ma si era bloccato per poi riprendere a più riprese. Nonostante le demolizioni non siano ancora completamente concluse, tra la fine della scorsa settimana e questa sono apparse di nuovo le ruspe.
Stavolta, però, non per distruggere l’esistente, ma per realizzare il progetto futuro del comparto. Come spiegato da Officine Mak, proprietario delle aree, si è dato il via alle opere di urbanizzazione primaria. Il piano di riqualificazione delle porcilaie, infatti, prevede la realizzazione di una media struttura di vendita e di un quartiere residenziale a sud della città (quasi nei pressi di Cascina Cassinello Dosso per intenderci), ma comporterà anche una vera e propria rivoluzione viabilistica della zona.
Il semaforo all’incrocio tra via Lussemburgo e la Sp13 sparirà per lasciare spazio a una nuova rotatoria, con attraversamento ciclopedonale a raso per collegare la zona industriale di via Sant’Elia. Una seconda rotatoria, poi, sarà realizzata anche sulla Sp13 per permettere l’accesso e l’uscita dall’area anche a chi proviene da Liscate.