Dall'Adda a Bruxelles per protestare contro le politiche agricole di Ursula von der Leyen
La vapriese ha raggiunto la capitale belga con un gruppo di giovani agricoltori di Coldiretti

C’era anche una giovane di Vaprio tra gli agricoltori che, insieme a Coldiretti, lunedì 14 luglio 2025, hanno raggiunto la capitale belga per protestare contro le politiche agricole europee.
Dall'Adda a Bruxelles
Si tratta di Elisabetta Tiraboschi, 29 anni, che ha iniziato a gestire l’attività di famiglia, un’azienda zootecnica di vacche da latte.
Siamo qui a dire basta alla burocrazia europea che ci impedisce di lavorare. Vogliamo poter continuare a produrre cibo naturale e non di laboratorio, per garantire la sicurezza alimentare dei consumatori. Chiediamo che non ci siano tagli all’agricoltura per finanziare il riarmo. Le politiche europee sull’agricoltura aggiungono un problema in più a quelli che ognuno di noi ha già per la normale gestione delle nostre aziende. Non siamo da soli, anche il presidente di Coldiretti Ettore Prandini è venuto a sostenerci.
Secondo Tiraboschi i tagli che toccano l’agricoltura, si ripercuotono sulla sicurezza alimentare e conseguentemente anche sulla salute delle persone.
Tra gli altri motivi che hanno portato gli agricoltori a protestare davanti alla sede della Commissione c’è anche l’immobilismo della politica europea che la Coldiretti reputa possa causare più danni rispetto a quelli che potrebbero derivare dai dazi Usa.



Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 19 luglio 2025.