Settantotto anni fa la catastrofe dell'Annamaria, morirono 44 bambini e 4 adulti
Una motonave piena di piccoli di una colonia milanese affondò ad Albenga. Tra le vittime c'era anche Angelo Pastori, di Cernusco sul Naviglio, che aveva solo 7 anni

Ricorre oggi, mercoledì 16 luglio 2025, il settantottesimo anniversario di una delle più gravi tragedie della storia repubblicana nella quale perso la vita anche un bambino di Cernusco sul Naviglio, Angelo Pastore che aveva solo 7 anni.
La catastrofe dell'Annamaria
Erano le 18 del 16 luglio 1947 quando nel Mar Ligure una motonave di nome "Annamaria", piena di bambini della colonia estiva milanese di Loano, stava rientrando ad Albenga da una gita all’Isola Gallinara.
Urtò un palo della fognatura affiorante a cento metri dalla riva e inizio ad affondare. Le successive indagini hanno ipotizzato che il condotto fosse stato danneggiato durante la guerra, finita da poco tempo, e che per questo si trovasse pericolosamente a filo d’acqua.
Alla vista di quanto stava accadendo alcuni bagnanti cercarono di prestare soccorsi.
Quarantotto vittime
La situazione però era disperata, a causa dell’alto numero di persone coinvolte. Il bilancio finale fu terribile: morirono 43 bambini e 4 adulti. Un altro bimbo perse la vita in seguito, in ospedale, a causa della gravità delle ferite riportate.
La tragedia fu ricordata come la catastrofe dell’Annamaria, da nome della motonave che affondò, o tragedia di Albenga.
I funerali furono celebrati in Duomo a Milano dall’allora arcivescovo, il cardinale Ildefonso Schuster, alla presenza del sindaco meneghino Antonio Greppi.
Nel 2012 il Comune di Albenga inaugurò un monumento commemorativo, con i nomi di tutte le vittime, poco distante dal luogo della tragedia.
La commemorazione
Ad Albenga oggi alle 16.30, si svolgerà una cerimonia in ricordo delle vittime. L’evento si terrà sulla spiaggia in viale Che Guevara nei pressi del Monumento ai bambini.