Il pilota brugherese Davide Balbo sul podio tricolore a Anneau du Rhin
Ha vinto nella Citroen C1 Cup tra gli equipaggi italiani in gara

Prestazione di rilievo per il pilota di Brugherio Davide Balbo e il Team RJ di Paolo Ricaboni, che nel weekend del 28-29 giugno 2025 hanno preso parte all’impegnativa 8 Ore di Anneau du Rhin, tappa valida per la Citroën C1 Cup Series, sul circuito francese di Anneau du Rhin, nei pressi di Biltzheim, al confine tra Francia e Germania.
Un altro successo
Dopo la 7 ore di Zolder disputata ad aprile, il ritorno alle competizioni europee ha segnato un’importante tappa di crescita per la squadra lodigiana, impegnata in un percorso di progressiva maturazione nelle gare di durata, in vista del grande appuntamento con la 24 ore di Spa, in programma ad ottobre.
Geometra e driver, la doppia anima di Balbo
Davide nasce come kartista e sui kart ha trascorso gran parte della sua carriera. Alla guida dei piccoli mostri a quattro ruote si è tolto diverse soddisfazioni, sia in gare ufficiali che nelle sfide con gli amici, finché nel 2021 non è passato alle auto a ruote coperte. Prima una Peugeot 106 nella Running Cfb Italia, poi un Mini e un Citroen C2. Nell’ambito di queste competizioni, avviene l’incontro con il Team RJ di Paolo Ricaboni, Team Principal e pilota della scuderia lodigiana.
Insieme al loro equipaggio formato da Giovanni Fontana, Alessandro Nazzari e lo stesso Ricaboni, Balbo prende parte alla 24 ore di Spa nel 2024. Ottimo il piazzamento alla prima esperienza assoluta su quella pista: dopo aver a lungo occupato la decima posizione, Balbo conclude sedicesimo su 118 auto al via.
La gara di Anneau du Rhin
La gara, che ha visto al via una trentina di equipaggi, si è rivelata estremamente competitiva. Balbo, affiancato dai compagni Stefano Nazzari e Marco Fontana, ha condotto una prova solida e tenace, centrando l’undicesimo posto assoluto nella classifica europea e, soprattutto, il primo posto tra i team italiani, che ha fruttato al trio il gradino più alto del podio tricolore.
Nonostante un piano strategico ben congegnato, che prevedeva sei soste ai box, due imprevisti hanno complicato la gara: una foratura dovuta a un contatto aggressivo con un cordolo e una sosta forzata imposta dalla direzione gara per il ripristino del paraurti posteriore. Due episodi che hanno rallentato la corsa del Team RJ, costato quasi un giro di ritardo e l’accesso alla top ten, obiettivo più volte sfiorato in questa stagione.
È stata la gara più dura della mia carriera. Con 37 gradi all’esterno e oltre 50 dentro l’abitacolo, è stata una vera prova di resistenza fisica e mentale. Chi viene dal karting come me non è abituato a queste condizioni estreme. Ma è proprio in queste difficoltà che si cresce
ha commentato Balbo a fine gara.
Il podio ottenuto in Francia rappresenta la prima affermazione internazionale per Davide Balbo, soprannominato “il geometra volante”, e segna un momento importante nel percorso sportivo del giovane pilota lombardo.
Gli altri appuntamenti: la Running Cfb Italia e la 24 ore di Spa.
Balbo, grazie anche al sostegno dei suoi sponsor In-Consult di Riccardo Appiani, Amministrazioni Condominiali Studio Fabris e DB Studio si prepara per affrontare al meglio i prossimi appuntamenti. Ora gli occhi sono puntati sull’autunno: tutto il resto dell’estate sarà dedicato alla preparazione della 24 ore di Spa, dove Balbo mira a migliorare il già ottimo 16° posto conquistato nel 2024. I test pre-gara sono alle porte e rappresenteranno un ulteriore passo verso l’ambizioso obiettivo di entrare nella top ten. Ma Balbo sarà atteso non solo da gare di carattere internazionale. Infatti, tornerà in gara anche nella Running Cfb Italia gareggiando a Varano de’ Melegari il 2 agosto, a Cervesina, in provincia di Pavia il primo novembre, per poi chiudere definitivamente la stagione il 6 dicembre a Modena. Poi il gran finale con il ritorno alle 24 ore di Spa, ad ottobre.

Davide Balbo al centro della foto

Davide Balbo Anneu du Rhin
