Discarica, chiesta la riunione dell’apposita commissione sul progetto di un nuovo impianto

Prosegue il dibattito sul progetto di Systema Ambiente per la realizzazione di un nuovo impianto a Inzago.

Il commento di Inzago città aperta

Dopo la conferenza dei servizi convocata da Città Metropolitana, la scorsa settimana si è tenuta un’audizione in Regione, promossa dalla Commissione Ambiente.

Registriamo con favore che sia il sindaco di Inzago, sia precedentemente il Comune di Pozzo d’Adda, si siano  espressi con chiarezza dichiarando la propria contrarietà all’impianto. Quest’ultimo rappresenterebbe un ulteriore carico per il territorio, comportando ricadute ambientali significative, tra cui un peggioramento della qualità dell’aria dovuto all’aumento del traffico e delle emissioni odorigene

hanno spiegato i portavoce del gruppo.

Anche molti cittadini e associazioni hanno preso posizione: c’è chi ha inviato osservazioni alla Città Metropolitana, chi ha firmato la petizione lanciata per fermare il progetto.

Il messaggio è netto: la comunità dice no a questo impianto. Inzago deve orientarsi verso la dismissione delle discariche, nel rispetto degli accordi siglati con Systema Ambiente nel 2010. Servono ora interventi di riqualificazione del territorio, tutelando e valorizzando le aree agricole come patrimonio irrinunciabile della nostra realtà. Ci troviamo in un punto strategico del territorio della Martesana, ben collegato e a metà strada tra Milano e Bergamo. Perché impoverire Inzago con un altro impianto, anziché valorizzarne il potenziale?

hanno proseguito i portavoce.

La richiesta di convocare la commissione

Come Ica, siamo grati a tutte le persone che hanno scelto di intervenire, dimostrando il loro impegno e la loro contrarietà. Ma ora riteniamo fondamentale che la questione torni in capo alla commissione istituita appositamente dal sindaco. Chiediamo che la commissione si riunisca al più presto ed elabori un ordine del giorno da sottoporre al voto del Consiglio comunale, affinché alla prossima conferenza dei servizi venga portata una posizione chiara, condivisa e unitaria da parte di tutta la comunità inzaghese

hanno sottolineato i responsabili di Inzago città aperta.

Solo attraverso un percorso unitario e istituzionale potremo affrontare questa sfida e ottenere un risultato positivo per il nostro territorio. Come Ica abbiamo affrontato il tema con serietà, partecipando ai lavori della commissione, presentando le osservazioni in più fasi, collaborando con le iniziative degli altri gruppi politici. Adesso è il momento di prendere posizione insieme guardando a cosa è bene per la nostra comunità. Inzago ha già dato. Non si possono chiedere sacrifici sempre agli stessi. Il nostro territorio è già gravato da altri impianti. Non si può insistere ancora qui solo perché è “commercialmente più semplice”. Non accettiamo questa logica

hanno concluso.