Una mostra per dire che arte e cultura fanno rima con Pace
Il festival, tenutosi domenica 22 giugno 2025 a Mediglia, ha visto come protagonista anche la Martesana

Domenica 22 giugno 2025 è stata una giornata speciale per Mediglia, dove si è tenuta la prima edizione del Festival internazionale dell'arte e della cultura. Già dal nome scelto per la manifestazione, l'assessore all'Istruzione, alla Legalità e alla Cultura Rosa Simone ha voluto raccontare con chiarezza la "missione" dell'evento.
Il Festival internazionale dell'arte e della cultura
"La cultura da secoli raccoglie tutto il passato e il presente dall'origine del mondo: scrittura, arte pittorica, musica, danze e conoscenza - ha sottolineato Simone - Tutto ciò rende i popoli civili e pronti alle convivenze, pur nelle loro diversità".
I 60 artisti che hanno esposto a Mediglia
I 60 artisti che hanno esposto domenica, provenienti da 12 Paesi del mondo, "hanno testimoniato con le loro opere che con la cultura e l'arte si può vivere nella Pace - ha proseguito l'assessore -
Abbiamo dedicato tutto il nostro Festival alla Pace, pensando a chi non è più in vita, a chi piange e a chi è ferito o non ha più cibo né un posto dove rifugiarsi e curarsi. Il nostro abbraccio ha dato testimonianza di essere contro questo orrore che chiamano guerre: dobbiamo dimostrare cosa è la vita, ne abbiamo una sola".
Tra gli artisti presenti a Mediglia c'era anche una delegazione della Martesana: basti pensare al meteorologo di Segrate Mario Giuliacci e al nostro collega e fotografo di Pioltello Rino Picariello (che ha curato la gallery fotografica).






