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Il progetto
E' stato il sogno del Berlusconi costruttore: lo Sporting sarà demolito per fare un parcheggio
A Brugherio l'area di sosta dovrà essere pronta entro dicembre. Ma chi userà davvero il posteggio? Solo i residenti?
Da struttura in disuso e abbandonata da 30 anni, ma sulla carta pur sempre pubblica (e quindi di tutti), a parcheggio che verrà utilizzato solo (o quasi esclusivamente) dai residenti dell’Edilnord, diventando di fatto "privato"?
Addio Sporting: al suo posto un parcheggio
Quel che è certo è che si sta avvicinando l’addio definitivo allo Sporting di Brugherio di via Volturno, che cederà il posto a un’area di sosta con circa 90 stalli che verrà realizzata proprio sul sedime di quello che era stato il primo sogno del Silvio Berlusconi costruttore. Il costo dell’operazione, pari a 500mila euro, è finanziato da un contributo regionale di pari importo. Per non perderlo, però, sarà necessario che l’intervento venga concluso e collaudato entro la fine di quest’anno.
Il progetto di riconversione
Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato il progetto esecutivo e (a stretto giro) ha lanciato la procedura per identificare l’impresa che curerà il cantiere. Quest’ultimo passerà necessariamente anche attraverso la rimozione e lo smaltimento dell’amianto presente in quello che è stato il blocco spogliatoi dello Sporting, che verrà raso al suolo con lo smantellamento e il riempimento della piscina.
Diversamente da quanto previsto inizialmente, i posteggi non saranno un centinaio, ma "solo" 93, così da mantenere i cedri presenti nell’area e non doverli abbattere. Tuttavia sarà necessario rimuovere altri sei alberi, che saranno sostituiti con sette esemplari di pruno. Saranno presenti anche colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
Obiettivo: arginare la sosta selvaggia dei residenti
I nuovi posti auto, per stessa ammissione di Villa Fiorita, dovrebbero porre fine al parcheggio selvaggio nel comprensorio, visto che gli abitanti spesso lasciano le loro macchine in sosta sui marciapiedi. Il tutto, però, senza che la Polizia Locale possa intervenire con le contravvenzioni. Questo a causa di una confusione di competenze su viale dei Portici, che dovrebbe essere risolta con l’imminente firma di una convenzione tra il super condominio e il Municipio, affinché la situazione della strada venga finalmente regolarizzata.
Il rischio che il posteggio diventi "privato"
Ed è qui che subentra il "rischio" che quella novantina di posti venga utilizzata quasi esclusivamente da coloro che abitano all’Edilnord. L’accesso al parcheggio, infatti, non è stato previsto su via Volturno, bensì su viale dei Portici, oltrepassando il cancello del complesso residenziale. Ma chi entrerà a casa di altri per lasciare l’auto e raggiungere poi via Primo maggio, dove transitano i pullman che conducono al capolinea della M2 di Cologno Monzese Nord?
