Contro le inondazioni, inaugurata a Gessate la vasca di laminazione

Inaugurata oggi, giovedì 5 giugn0 2026 a Gessate la vasca di laminazione del torrente Trobbia, un’opera strategica realizzata dal Consorzio Est Ticino Villoresi grazie a un finanziamento di 5,7 milioni di euro di Regione Lombardia. Presenti varie autorità tra cui il presidente della Regione Attilio Fontana.

Protezione di un'area a forte rischio idraulico

Si tratta di un'opera pensata e realizzata per contrastare il rischio idraulico in un’area fortemente urbanizzata e soggetta a frequenti e significative esondazioni, come quella del maggio scorso.

L’intervento si inserisce in un programma molto più vasto di prevenzione del rischio idrogeologico, avviato sempre da Regione Lombardia, che comprende la realizzazione anche di altre vasche di laminazione non solo a Gessate, ma anche a Masate, Inzago e Bellinzago Lombardo.

Un taglio del nastro molto partecipato

Al taglio del nastro hanno preso parte anche l'assessore regionale ai Territori e Sistemi verdi Gianluca Comazzi, la sindaca di Gessate Lucia Mantegazza, il presidente del Consorzio e di Anbi Lombardia Alessandro Rota e il presidente nazionale di Anbi Francesco Vincenzi.

La vasca di Gessate rappresenta uno dei punti cardine del sistema di laminazione delle Trobbie, progettato per proteggere dalle esondazioni la popolazione i siti commerciali e produttivi dei Comuni di Gessate e Bellinzago Lombardo.

Vasca già "collaudata"

La prima fase di costruzione si è conclusa a marzo, quando è stato completato il bacino di contenimento e sono stati realizzati manufatti di regolazione. La vasca è già pienamente operativa ed è anche entrata in funzione in più occasioni.

E' un'opera grande quanto sette campi da calcio e con una capacità di oltre 126mila metri cubi di acqua. E' costituita da due settori che si attivano progressivamente in base all’intensità della piena del torrente Trobbia.

La portata in ingresso può superare i 50 metri cubi al secondo, mentre quella in uscita viene limitata a 13 metri cubi al secondo, riducendo drasticamente il rischio di esondazioni nei centri abitati. In occasione di piene centennali il riempimento completo della vasca può avvenire in meno di 4 ore con svuotamento programmabile in 12-24 ore.

Ora via alla seconda fase, quella della natura

Il progetto prevede ora l’avvio della seconda fase: la rinaturazione dell’area con aree verdi e zone umide per l’avifauna e la realizzazione di sistemi di telecontrollo per una gestione coordinata delle vasche di laminazione attive e programmate sul sistema delle Trobbie.

Così Fontana:

L’opera inaugurata oggi consolidata un modello di collaborazione virtuosa tra Regione Lombardia e i Consorzi di bonifica e irrigazione, soggetti attuatori di interventi, studi e monitoraggi per la mitigazione del rischio idraulico, in 118 progetti, per un ammontare complessivo di circa 170 milioni di euro, che metteranno in sicurezza l’intero territorio regionale.

Per la laminazione del torrente Trobbia, Regione Lombardia ha investito complessivamente 20 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’area, con ricadute positive anche su Milano città. I lavori sono stati effettuati in tempi record, sintomo di un sistema collaudato e che funziona. Per il futuro auspichiamo nel medesimo gioco di squadra per garantire manutenzione delle opere e attenzione costante alla difesa del suolo

Gli ha fatto eco Comazzi:

L’inaugurazione della vasca di laminazione di Gessate segna un passo fondamentale nel percorso di messa in sicurezza del nostro territorio.

È un’opera strategica, realizzata in tempi rapidi grazie alla sinergia tra Regione Lombardia e Consorzio Est Ticino Villoresi, che offre una risposta concreta ed efficace al rischio idraulico in un’area densamente urbanizzata. Interventi come questo dimostrano quanto sia centrale, nella nostra azione amministrativa, la prevenzione del dissesto idrogeologico, coniugando tutela ambientale, sostenibilità e protezione delle comunità locali.

Sulla stessa linea Rota:

Grazie alla collaborazione tra Regione e Consorzio, a meno di un anno dagli eventi meteorici nefasti del maggio scorso, l’attivazione della vasca di Gessate dà una risposta concreta alla vulnerabilità idrogeologica del territorio. Realizzata in soli 548 giorni la vasca coniuga funzionalità idraulica, sostenibilità e valorizzazione ambientale e del paesaggio rurale

Vincenzi infine ha ricordato che quella di Gessate è la terza opera di questo tipo, che viene inaugurata in poche settimane in Lombardia.

Quanto qui realizzato auspichiamo sia da esempio per il piano nazionale di infrastrutturazione idraulica del territorio, che da tempo chiediamo per contrastare le conseguenze della crisi climatica