Mea culpa

Il ladro si pente e riconsegna il defibrillatore che aveva rubato

L'appello dell'Amministrazione di Brugherio rivolto all'autore del furto ha colpito nel segno

Il ladro si pente e riconsegna il defibrillatore che aveva rubato
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L’appello lanciato dall’Amministrazione comunale, rivolto al responsabile della sparizione affinché tornasse sui suoi passi e facesse mea culpa, ha colto nel segno.

Il ladro riconsegna il Dae (per interposta persona)

L’autore del furto del defibrillatore davanti al Municipio di Brugherio, avvenuto un paio di settimane fa, ha provveduto a restituire all’ente il maltolto. Tuttavia non lo ha fatto in prima persona: nei giorni scorsi, infatti, si è recato in un bar, consegnando il Dae al gestore dell’attività. E quest’ultimo lo ha portato in Municipio.

"Era sporco di terra e di foglie, quindi non è escluso che possa essere preso anche a calci - ha spiegato il vicesindaco Mariele Benzi - Ora è in manutenzione, per capire se ancora funzionante o se sia possibile, nel caso, ripararlo. Intanto abbiamo provveduto a inserire nella colonnina che era stata rotta (nella foto) un altro defibrillatore, per non lasciare sguarnita la postazione in piazza Battisti".

L'appello che aveva rivolto il Comune

Pentimento? O speranza di non andare incontro a guai più grossi? In questi giorni l’Amministrazione comunale sta pensando a come muoversi, ossia se denunciare il ladro tramite la Polizia Locale.

"Dopotutto l’oggetto del furto è stato riconsegnato - ha detto il sindaco Roberto Assi - Quanto accaduto, però, conferma un fatto: grazie alle telecamere, chi delinque non ha scampo".

Il danneggiamento e il furto, infatti, erano stati ripresi dalla videosorveglianza. L’identificazione del ladro era già stata fatta. L’uomo, infatti, era stato inquadrato in maniera nitida: nei filmati lo si vede mentre si blocca con il Dae in mano, dopo aver preso coscienza che proprio sopra è posizionato un "occhio elettronico".

La rete dei defibrillatori sarà allargata

Se ancora utilizzabile, il defibrillatore asportato sarà posizionato in un altro luogo pubblico.

"Come Municipio, infatti, abbiamo l’idea di ampliare la rete dei dispositivi salva-vita", ha concluso Assi.

Intanto è giunta un’altra buona notizia: la Polizia Locale ha ritrovato il furgone Fiat Doblò dell’Ufficio tecnico che era stato rubato. È stato rinvenuto non lontano dal magazzino comunale di via San Francesco.

Commenti
marco

chi delinque non ha scampo. infatti lo ha riconsegnato il ladro, perchè anche se lo vedi nelle telecamere, come fai a sapere come si chiama? (sempre se non è un volto noto alla polizia ovviamente)

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